di Silvana Narducci
Ecco qua!…lo sapevamo! Non abbiamo fatto in tempo a pubblicare il video del turista lombardo che subito il “buono, bravo e gran signore” del nostro sindaco è corso alla tastiera per pubblicare un post in cui si auto attribuisce il merito della ordinata stazione risultata vincitrice dal confronto con quella di Monza. E dire che, nel pubblicare il video che non può che dare soddisfazione ai casertani, avevamo detto di fare attenzione alle incaute autocelebrazioni…ma niente da fare! La tentazione è stata troppo forte! Come si vede da alcuni timidi commenti di navigatori di facebook, non tutti si bevono in un sol sorso ciò che i “moderni” sindaci ci propinano sulle loro pagine. Non tutti sono disposti a condividere le autocelebrazioni, i pizzicottini sulle guance e le pacche che i politici, locali e non, si danno sulle proprie spalle o se le fanno dare dagli “uomini di cordata”, in un indecoroso mutuo soccorso a difesa dell’indifendibile chiamata “politica moderna”. No sindaco, non ci provi! Non crediamo di “ottenere un ruolo nella società parlando male di Caserta”, lei invece crede di lasciare il segno nella storia della città nascondendo la “monnezza” sotto il tappeto? Come una rondine non fa primavera, così una stazione pulita non rende meno umiliante quell’ultimo posto nella classifica del ‘Sole 24 Ore’ per la vivibilità e qualità della vita…sindaco…ultima su 110 città italiane! Allo stesso modo un microscopico deposito bagagli, anche se inaugurato con la banda musicale in testa, non fa sparire di colpo i cumuli di immondizia che abbiamo visto nelle strade casertane a marcire sotto il sole cocente. Chissà se il turista avesse deciso di paragonare le due città, e non solo le due stazioni, sarebbe giunto alle stesse conclusioni. Chissà se anche a Monza hanno strade perennemente rotte, salvo poi asfaltarle all’apertura delle scuole, paralizzando tutto. Chissà se Monza ha un borgo abbandonato a se stesso. Un monumento ai caduti oltraggiato quotidianamente nell’indifferenza delle istituzioni. Chissà come sarà il loro ospedale…ma la stazione, quella di certo è un punto per noi. E so’ soddisfazioni!