CASERTA, LA UIL PENSIONATI AFFIDATA A BORRIELLO

0

CASERTA – Dopo un lungo peregrinare il segretario regionale della UIL Campania, Giovanni Sgambato, inverte la rotta a Caserta, ove da anni Antonio Farinari ha il controllo della UIL di Terra di Lavoro, insieme al dottor Pietro Pettrone, Alessandro Tartaglione, Franco Pascarella, che costituiscono la vecchia nomenclatura del Sindacato dei Cittadini di Giorgio Benvenuto. Necessetiva coraggio e Sgambati, alcuni giorni fa, ha mandato a casa, un ex metalmeccanico della Indesit di Teverola. Purtroppo la UIL regionale, con Anna Rea, ha avuto momenti di grande difficoltà, fino al commissarimento nazionale di qualche anno fa e poi l’elezione di Giovanni Sgambato, pupillo di Anna Rea e del  professore casertano, che negli anni 80, portò la categoria a diecimila iscritti, nel Congresso di Castellamare di Stabia. Sono passati quarant’anni e oggi ci si rinnova, e possimo finalmente dire: “Grazie Giovanni”. Ci voleva un giovane, venuto dalla gavetta, a pretendere che la UIL pensionati di Caserta potesse finalmente decollare, dopo il Congresso farsa di alcuni mesi fa. Tra qualche giorno si insedierà Antonio Borriello,  che ha tutte le credenziali e gli attributi per far rinascere il sindacato dei pensionati della UIL. Già le prime adesioni nelle mani di Alessandro Tartaglione, vecchia volpe del sindacato dei Servizi e presidente dell’ADOC di Terra di Lavoro. Sta terminando un ciclo  anche per il GRANDE, Antonio Farinari, attuale segretario dlla UIL di Caserta, un demartiniano di ferro nonché lavoratore della Alfa Romeo di Pomigliano d’Arco, insieme a Giuseppe Stellano e a tanti compagni che hanno incoronato spesso il Mitico Professore di Caserta Alta, Enrico Cardillo.

Auguri, quindi, a Tonino Borriello che in questi giorni intervisteremo, per conoscere le sue idee sui Pensionati iscritti alla UIL di Terra di Lavoro.

Tacco di Ghino