(f.n.) – Le condizioni dei servizi igienici a disposizione degli operatori commerciali e naturalmente degli esercenti del Mercato di Via Ruta, erano state considerate dal plotone di candidati consiglieri ed aspiranti sindaci, nel corso della campagna elettorale del 2016, lo specchio del degrado più vergognoso…Ma al sindaco in carica, allora baldanzoso oratore del diritto altrui e del proprio futuro dovere, spettava di essere conseguenziale, rispetto alle parole lasciate andare a pioggia, quasi con doveroso entusiasmo, sul popolo “stupetiato”, …”Faremo, diremo, ohibò…ma che vergogna…”, sembra quasi di sentirlo, aspirante appassionato, portatore di tutti i doveri, vessillifero di tutti i diritti. “Il problema dei servizi igienici del Mercato, va risolto nell’immediato”, aveva detto con passione il futuro sindaco…ma anche l’immediato doveva trascorrere senza lasciare segno alcuno…funzionari, assessori di belle speranze, rane dalla bocca larga, fini dicitori con il miele ripassato sulla lingua…praticamente senza “scuorno” alcuno…Promesse a iosa, assicurazioni…impegni…la storia del mercato di Via Ruta è vecchia come il mondo così come è vecchia e sta sbriciolandosi come una foglia secca, la pretesa di trovare giustificazioni o spiegazioni o addirittura nascondersi dietro il solito squallido sciocchezzaio in cui sguazzano i signori del Comune: “Ce l’hanno con me, con lui e con te…” poi fanno la ruota e a tavolino concertano le dichiarazioni fresche di giornata, che dovrebbero zittire questi “mascalzoni” che vanno in giro a trovare le prove, ma guarda in pò, a sostegno di ciò che 
scrivono…Peccato che vi sia un book fotografico a riprova della loro totale assenza, in merito al problema dei servizi igienici del mercato e della perfetta inefficienza di questa amministrazione comunale…Fotografie che parlano da sole, pertanto ogni ulteriore commento è superfluo…Sovente evitiamo di rilevare le numerose, talvolta “inspiegabili o troppo spiegabili” pecche di questa strana amministrazione, onde evitare soprattutto la terribile noia di reazioni nello stile “cattivissimo” dei furbetti che dirigono la giostra, ma ogni tanto, come in questo caso, la misura è colma e dinanzi all’evidenza della vergogna, anche la noia come il nulla del dopo si dissolvono…Ma, detto nel day after di Ferragosto, non vi vergognate neanche un pò, soprattutto quando “paperiate” nelle passerelle ufficiali…I tempi di re Faruk sono definitivamente tramontati o non siete stati informati?Hasta la vista! 
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