ROMA – Da tre mesi i lavoratori della FedEx, società di spedizione espresso, stanno passando un brutto quarto d’ora. Risale a novanta giorni fa la minaccia da parte dell’azienda di 315 licenziamenti sul suolo italiano. In tanti si sono uniti per scongiurare il tutto, 52mila persone sono scese in piazza per poter protestare contro questo sopruso e addirittura Papa Francesco ne parlò durante l’Angelus del 13 maggio. Alla fine l’azienda si è arresa, scongiurando i licenziamenti ma ‘giocando al ribasso’ con gli stipendi dei lavoratori, che rischiano di vedere il loro contratto non rinnovato. Ma Luigi Galvano, 17enne, ha lanciato una campagna su Change.org per poter aiutare questi lavoratori e sostenere la loro causa. All’indirizzo https://www.change.org/p/salviamo-i-dipendenti-fedex-e-tnt-dai-licenziamenti-fedexeurope?source_location=discover_feed Luigi ha propiziato questo raggruppamento per poter aiutare le persone coinvolte, che possono essere aiutate con un pagamento tramite https://www.change.org/s/sottoscrittori?lpv_id=2201&j=388836&sfmc_sub=182745688&l=32_HTML&u=64792725&mid=7259817&jb=21&utm_medium=email&utm_source=aa_membership_26&utm_campaign=388836&utm_content=&sfmc_tk=C84p1GNiATUV0SVXSMK9TjCk2z6aGzKUpk%2bZEQZryDfiMp%2bwLasZDvz11l4SxS4P&j=388836&sfmc_sub=182745688&l=32_HTML&u=64792725&mid=7259817&jb=21.