CASERTAVECCHIA CELEBRA PASOLINI CON L’EVENTO L’ARTE DEL SACRO E DEL PROFANO

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di Giovanna Longobardi

CASERTA – Si arte sacro e profano CASERTAVECCHIA CELEBRA PASOLINI CON LEVENTO LARTE DEL SACRO E DEL PROFANOpreannuncia un weekend casertano di grande proposte culturali e di intrattenimento quello del 23-24 giugno prossimo. A partire dalle ore 19.00, infatti, nel cuore dell’antico borgo di Casertavecchia si inaugurerà la VI edizione della rassegna “L’Arte del Sacro e del Profano“, la manifestazione artistica e culturale che sotto la direzione di Gianni Genovese  riaccende i riflettori su uno dei luoghi emblematici della storia del nostro territorio. Un appuntamento immancabile per i casertani che avranno modo di fruire della fusione tra arte visiva, musica, danza, teatro e scrittura,  paradigmi fondamentali su cui verterà il tema di quest’anno: “Dal Vangelo secondo Matteo a Pasolini”-  un richiamo alla celebre pellicola pasoliniana del 1964, quale nucleo fondamentale della kermesse.

L’evento promosso dall’associazione Borgo di Casertavecchia con il patrocinio del Consiglio Regionale della Campania, del Comune di Caserta,  della Confcommercio di Caserta, della Pro Loco Casertavecchia e della Parrocchia di San Michele Arcangelo guidata da don Nicola Buffolano, trasformerà il borgo antico e la sua splendida piazza Vescovado  in  un palcoscenico ideale per ospitare scrittori, attori, ballerini e giornalisti del panorama nazionale lasciando allo spettatore la chance di godere di performance di alto livello. Si apriranno i cancelli dei giardini della monumentale Cattedrale per i pomeriggi culturali – denominati “Giardini Culturali” – che a partire da Sabato 23 giugno accoglieranno gli autori Eugenio Lanna, Fabrizio Capecelatro e Lorenzo Sangalli;  Domenica 24  invece sarà la volta di Celeste Dama, Emanuele Tirelli e Nadia Verdile. Gli scrittori, firme autorevoli anche di rinomate testate giornalistiche, accolti da Teresa Lanna e Cristina Salvio,  giungeranno nell’affascinante  location per la presentare i loro ultimi lavori bibliografici, favorendo un dibattito ed un confronto con il pubblico su temi diversificati, il tutto accompagnato dalle note del pianista Luca Alemagna e dalle letture degli attori di Fabbrica Wojtyla. Ma l’Arte del Sacro e del Profano sarà una due giorni intensa anche di grande spettacolo. L’appuntamento è a partire dalle ore 21.00 di Sabato con il grande teatro. Avvolti  dall’austerità dello stile architettonico del Duomo, gli attori Susy Del Giudice e Giulio Cancelli, diretti dal noto attore Giovanni Esposito,  saranno i protagonisti assoluti de “Il baciamano”, un classico del teatro contemporaneo e opera scritta da Manlio Santanelli, che ha segnato il sold out in diverse città italiane e ha avuto grande fortuna, anche di critica, in Francia. Gli eventi esclusivi, però, continuano domenica 24 giugno. Per la notte di San Giovanni nel Duomo il maestro Fabrizio Coppo, emblema della danza classica a livello internazionale, dirigerà ballerini di ‘Omniarte Caserta’ firmando le coreografie della giovanissima Cloe Greta Lettieri in ‘La morte del cigno’. La manifestazione si chiuderà per il gran finale con il concerto “Cartoline dalla Cattedrale” dell’artista casertano Gino Licata, che vanta al suo attivo collaborazioni con cantanti del calibro di Tosca, Massimo Ranieri e con maestri quali Peppe Vessicchio e Claudio Mattone.

CE VECCHIA Gianfranco 200x300 CASERTAVECCHIA CELEBRA PASOLINI CON LEVENTO LARTE DEL SACRO E DEL PROFANO“Giunti alla sesta edizione consecutiva insieme al mio staff abbiamo voluto rendere omaggio alla grandezza artistica di Pier Paolo Pasolini che tra i primi seppe cogliere il fascino e le atmosfere senza tempo del luogo. Per questo ci siamo soffermati in ogni modo sulla bellezza degli aspetti storico-artistici e paesaggistici, ma soprattutto sul forte richiamo alla dimensione spirituale del borgo senza dimenticare chi ne ha accresciuto il valore con il suo passaggio”. Attraverso queste parole il direttore artistico Gianni Genovese evidenzia l’importanza del sapere valorizzare e raccontare il passato attraverso grandi eventi di valenza culturale e promozionale. ‘L’Arte del sacro e del profano’ anche sotto questo aspetto si preannuncia nell’edizione 2018 un’occasione per godere del fascino delle stradine medievali enfatizzate dagli effetti di luce e dalla magia di Casertavecchia by night. Ad arricchire lo scacchiere di proposte anche una serie di eventi paralleli, come la mostra fotografica a cura di Salvatore Bertolino e le istallazioni di un collettivo d’arte sui temi del sacro e del profano di matrice pasoliniana curata dal fumettista Joel Folda e dal fotografo Antonio Pirro. In esposizione anche opere di Rino Telaro e Maria Tirotta insieme a diversi artisti provenienti dal mondo accademico il tutto con il patrocinio dell’Accademia delle Belle Arti.