CASERTA – “Dopo, l’ennesimo, increscioso episodio che nella giornata di martedì 5 giugno ha impedito lo svolgimento della seduta consiliare – si legge in una nota del gruppo Città Futura – convocata dal Presidente Michele De Florio, il movimento politico “Città Futura” dopo un’attenta analisi ha costatato che l’amministrazione Marino fino ad oggi quasi mai ha portato a termine un intero consiglio comunale se non quelli che trattavano il bilancio e quindi per i consiglieri in qualche modo la difesa delle proprie poltrone.
Più volte, in questi anni abbiamo raccontato di un’amministrazione dalle promesse facili e dai fatti inesistenti, basta pensare alla tosatura degli alberi in città in più di un’occasione promessa ma nei fatti mai eseguita oppure l’operazione “strade sicure” da noi stessi portata al vaglio del voto consiliare, approvata ma anche questa mai messa in atto.
L’episodio di martedì poi, crediamo che si commenti da solo. L’ intera maggioranza o quasi, non ha risposto alla convocazione del Presidente Michele De Florio impedendo così facendo, lo svolgimento della seduta consiliare prevista per mancanza di numero legale.
Un’ atteggiamento questo che riteniamo molto discutibile in considerazione anche del fatto che in passato gli stessi consiglieri di maggioranza, in più di un’occasione, non rientrando in aula dalla pausa pranzo, hanno causato la sospensione di altre sedute consiliari.
Tale atteggiamento è stato nella serata di ieri, oggetto di riflessione dell’intero direttivo di Città Futura che, dopo aver costatato che gli unici consigli comunali portati a termine fino ad oggi sono stati quelli che avevano per oggetto il bilancio, si è riservato di chiedere l’intervento del Prefetto di Caserta Dott. Raffaele Ruberto per ripristinare all’interno della maggioranza un atteggiamento democratico che dal nostro punto di vista non è comune a questa amministrazione”.