BENEVENTO – “Ho segnalato, a più riprese, la nullità dell’Atto Aziendale prodotto dal Direttore Generale dell’ospedale di Benevento, in quanto è stato approvato goffamente senza averlo io mai visionato e senza il parere del consiglio dei sanitari. Il sindaco di Benevento ed il comitato dei sindaci non sono stati sentiti, come previsto dal 11.1 del Dca n18 del 18/02/2013 che ne stabilisce i criteri. Tutto quanto sta avvenendo all’interno dell’ospedale, essendo l’Atto prodotto nullo, finisce per creare contenziosi incredibili. Ricordo, peraltro, che al sindaco, per legge, tocca la vigilanza generale sull’Azienda e sull’operato del Direttore Generale.
Per queste ragioni, laddove si insistesse sulla mancata revoca dell’Atto e qualora si insistesse pervicacemente sulla mancanza di dialogo e ridefinizione di quanto, in maniera incongrua, è presente nella strategia dell’Atto Aziendale, confermo la mia volontà di impugnazione. Tenendo anche conto che il Tar Campania, in analoga circostanza e a seguito del ricorso prodotto dal sindaco di Caserta, annullò l’Atto predisposto dal Direttore dell’Azienda Ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta.
Io, per conto e in nome dei cittadini di Benevento e della provincia, continuo, fin quando non la vinceremo, questa battaglia contro le ipocrisie e per la qualità della sanità che non può vedere la mia città e la nostra provincia fortemente penalizzate”.