NAPOLI – Si è tenuta ieri sera la conferenza stampa di presentazione del Ravello Festival 2018, arrivato alla 66esima edizione che inizierà il prossimo 30 giugno fino al 25 agosto. Questa stagione sarà basata sulla musica di Wagner. Il 30 Giugno, infatti, Esa-Pekka Salonen, suggellando con il suo ritorno un rapporto che si vuole consolidare, eseguirà in apertura del concerto con la Philharmonia di Londra il Preludio e Morte di Isotta mentre lo stesso faranno, in chiusura, il 25 Agosto Donald Runnicles e i complessi della Deutsche Oper di Berlino. Ambedue i programmi, pensati appositamente per il Festival, saranno interamente dedicati alla musica di Wagner. Cosi, il palcoscenico di Villa Rufolo proteso, come la prua della nave di Tristano, su un paesaggio dove le montagne incontrano il mare, sarà il luogo ideale dove il Nord dell’Europa, alla ricerca di origini comuni, incontra il Sud. Lì orchestre e direttori, assumendo le funzioni di chi compie un rito costante, ma sempre diverso nella sua ripetizione, cercheranno di rappresentare un’aspirazione verso il sublime. Tra Salonen e Runnicles, si alterneranno Myung-Whun Chung e l’Orchestre Philarmonique de Radio France con Ravel e Berlioz, Jérémie Rhorer e le Cercle de l’Harmonie con le ultime tre sinfonie di Mozart, Ivan Fischer e la Budapest Festival Orchestra con Bartok, Mahler e Brahms, Valery Gergiev e il Mariinsky con Stravinskij e Tchaikovsky. Anche quest’anno non mancherà un’orchestra giovanile: L’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani affidata alle mani, sia come pianista che come direttore, di Alexander Lonquich, con musiche di Beethoven e Schubert. “Il Ravello Festival è uno degli appuntamenti più importanti che si svolgono in Campania e fa onore all’Italia intera – ha detto nel suo intervento il governatore Vincenzo De Luca – un festival che nasce da Wagner ma che ha la capacità di proporre un’offerta culturale varia e unica. Siamo estremamente contenti di poter contribuire come Regione alla realizzazione di una manifestazione di livello internazionale che si apre alle realtà giovanili e sperimentali del territorio, e presenta una straordinaria qualità artistica”. Nel corso della giornata sono intervenuti, insieme al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il vice sindaco del Comune di Ravello, Salvatore Ulisse Di Palma – che ha portato i saluti del primo cittadino, Salvatore Di Martino – il presidente della Fondazione Ravello, Sebastiano Maffettone, il segretario generale, Ermanno Guerra, ed i direttori artistici Alessio Vlad (musica), Laura Valente (danza e tendenze) e Maria Pia De Vito (jazz), che hanno illustrato il programma completo.