ASL, DE BIASIO? PARLIAMO DI SALUTE MENTALE E CONCERTINI…

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L’incapacità gestionale è considerata una particolare nota di merito nel curriculum di coloro che rappresentano “er mejo che c’è”, all’interno del vivaio di raccomandati, dal quale si pesca regolarmente ed abitualmente per piazzare “i geni del terzo millennio” nei posti chiave del Paese… tutti con un impeccabile background che presenta un denominatore comune nella parola composta: “figliofiglianipoteziopadremadrecuginocomparecommarecognato”, poi…a latere ci sono gli utili idioti…quelli che non hanno parentele di particolare rilevanza, ma una indole impagabile: quella del servo, che esegue gli ordini in cambio di…Conclusa la desolante premessa, aggiungiamo con pacato incedere ed una certa timidezza,  che i raccomandati di qualsiasi categoria, che sguazzano senza “qualità” nel pianeta Sanità provocando danni di cui nessuno pagherà mai le spese, preoccupano in misura sostanziosa, ma i raccomandati che strisciano nello stesso pianeta, intascando impunemente denaro, che non verrà mai rendicontato, grazie ad un sistema corrotto, disgustano profondamente e  rivendicano con forza l’attenzione di tutti…ma…tutti tacciono…ahimé…compreso il manager dell’Asl, Mario De Biasio, il quale sembra infischiarsene del resto del mondo e l’unico gesto che restituisce la sua presenza al mondo degli altri, sembra essere quello di apporre la sua prestigiosa firma in calce alle delibere. Bravo direttore e soprattutto “bravo” perché sei un uomo discreto che non guarda (o non vede) al di là del proprio naso…o guardi?, forse guardi e fai finta di niente?, …scusa …ma quando hai ritenuto di regalare 30mila euro per comprarsi i semi di zucca quando va al cinema, all’ex manager Menduni, per le “egregie” cose fatte, hai pensato anche di dare un’occhiata a quello che succedeva sotto il suo regno?, oppure hai pensato soltanto a fare il magnifico, con i soldi del contribuente, infischiandotene di quanto succedeva sotto i suoi occhi prima e succede sotto i tuoi adesso?. Ebbene…facciamoci due risate insieme… a denti stretti però…Ricorderai la vicenda relativa al Dipartimento di Salute Mentale  o no?, ricorderai che il direttore del Dipartimento stesso è stato oggetto di denunce e critiche da parte di alcuni sindacati?, ricorderai che il tutto è rimasto lettera morta?, ebbene… se vai a spulciare le carte troverai che già nel 2012 il dottor Carizzone è stato oggetto di un corposo attacco da parte dei sindacati, per “incapacità gestionale” conclamata e che lo stesso, a quanto pare, si faceva scorrazzare in auto guidate da autisti di occasione che sottraeva al lavoro di dipendenti dell’Asl, e che ricompensava con promesse di coordinamenti e  funzioni?, ti risulta che lo stesso Menduni fu sollecitato a riunire un tavolo tecnico per parlare della questione?, il manager al quale hai regalato 30mila euro, ha prodotto in merito “il resto di niente”, anzi …quel che è peggio… non è riuscito a provocare neppure una risata ma…a quello ci ha pensato lo stesso Carizzone…peccato che siano passati tre anni  e tutti, compreso te, egregio, facciano ancora finta di niente perché è più conveniente: non sapere, non vedere, non parlare…non capire… E allora senti questa…ma sicuramento lo sai…Il dottor Luigi Carizzone rapito da improvvisa illuminazione di tipo artistico l’11 marzo del 2015 firmava una delibera avente per oggetto il progetto “Amore per la musica” …Dopo una poderosa premessa a base di “tecnica espressiva adatta alla riabilitazione dei pazienti con disagio psichico, l’ineffabile Carizzone aggiungeva che poteva essere utilizzato nel progetto, il personale in servizio presso lo stesso Dps, impegnando apposito budget di 20mila euro che a quanto risulta sono poi diventati 30mila… orbene…sia chiaro che qualsiasi attività a favore dei malati psichici, debba avere a nostro parere, la precedenza su tutto ma…di questo probabile concertino in verità non si ha contezza… ma si ha contezza dei suonatori…e relative prebende…E, sarà un caso ma anche nella rosa dei suonatori, figurano componenti dell’intramontabile e prestigiosa famiglia Stabile…onnipresente nella storia della nostra provincia…li troviamo nelle persone di Antonio Stabile, Tecnico del Suono, ingaggiato per la somma di 3500 euro e Francesco Stabile, Animatore…ingaggiato per la somma di 3500  euro…La domanda sorge spontanea sui particolari trascurabili: ma… Antonio Stabile non è il figlio di Salvatore Stabile, potentissimo segretario generale e provinciale della Fials?, e Francesco Stabile non è il nipote dello stesso Salvatore Stabile e per caso , ma ci potremmo sbagliare…Antonio Stabile non era un co.co.co all’epoca dei fatti?, e non sono troppi due elementi della stessa famiglia da ingaggiare in+ un “concertino pagato”, soprattutto se nella stessa famiglia c’è un dirigente sindacale dell’importanza di Salvatore  Stabile? , ovviamente ci sono anche 3000 euro per Attilio Della Rocca per l’acquisto e la manutenzione delle attrezzature…boh! E 2000 euro per la collaborazione agli acquisti per un’altra signora e 1300 per il chitarrista e 1300 per il vocalist…insomma un incoerente guazzabuglio…3500 euro per un animatore e 1300 euro per il cantante chitarrista…c’è qualcosa che non torna nelle valutazioni, ti pare caro direttore generale che stai chiuso dentro al tuo ufficio come una “zita contegnosa”?…siamo qui a chiederti conto del numero dei concerti effettuati per la terapia dovuta ai pazienti del dipartimento di salute mentale. Hasta la vista!