OSPEDALE, IL PIANO AZIENDALE E L’OPERA BUFFA

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ANTONIETTA SICILIANO 300x191 OSPEDALE, IL PIANO AZIENDALE E L’OPERA BUFFA(f.n.) – Calato pietosamente il sipario sulle elezioni del 4 marzo u.s., siamo in attesa che i signori della Sacra Trimurti diano un’occhiata al Piano Aziendale e si regolino di conseguenza…e se è il caso…ballino sulle punte e si producano a scelta e secondo coscienza in un pas d’ouvre o direttamente in un pas d’adieu…Abbiamo in occasione d ell’8 marzo u.s. fatto una ripassata dei vari articoli riguardanti la tutela della salute dei lavoratori, con particolare riferimento alle donne, visto che si trattava di una giornata dedicata, ma oggi… vorremmo pregare Santa Tetta della Mimosa, di gettare i fiori nel cestino, visto che saranno tutti “infracitati”, darsi una mossa ed iniziare a dare un’occhiata alla pagina 80… “…il direttore sanitario dirige i servizi sanitari ai fini organizzativi ed igienico sanitari…..tra i compiti: analisi preordinate alla valutazione dello stato di salute della popolazione e dell’impatto sulla salute dei determinanti sanitarie e non sanitari; sistemi informativi sanitari; sviluppo del governo clinico e della garanzia della qualità dei servizi; coordinamento delle attività di ricovero; valorizzazione di tutte le professioni sanitarie. E’ previsto che il direttore sanitario si avvalga di commissioni, di comitati e di gruppi…Si…sono previste un sacco di cose ma…non risulta però sia stato fatto o sia in procinto di essere fatto alcunché…e giusto per dare un’occhiatina al titolo VIII, vediamo…Sistema di programmazione, valutazione e controllo…Eh la miseria!, apprendiamo che i piani di programmazione, secondo i dettati del Piano Aziendale, rivestono un’importanza strategica in quanto definiscono “gli obiettivi, i progetti, le azioni che caratterizzano l’attività sanitaria, mettendo in evidenza i processi organizzativi attraverso i quali è possibile la loro realizzazione e la relativa e connessa valutazione di incidenza economica etc etc.” Eh la miseria bis! Ma il programma a tre reti unificate di codesta Sacra Duma non era quello che recitava nelle notti di luna: ”Guaglio’ vott a campà…anna passà sti 18 mis…” Eh la miseria ter!,…a pagina 132 si legge che la mission della direzione sanitaria… Tetta?, questi ce l’hanno con te!…è quella di garantire e tutelare il benessere del paziente, ponendolo al centro dell’attività dell’Ente, sviluppando una serie di attività finalizzate…Secondo la scuola di pensiero di Ciccillo o’ scupatore, che è sempre stato un filosofo, Brahama e la moglie di Shiva, ogni mattina dovrebbero ripetere ad alta voce il dettato della mission e per non confondersi dovrebbero chiamare Visnu a dirigere il coro, con la speranza che non si prenda ad interim anche i loro vocalizzi…L’unica maniera per dimostrare che tentano di offrire un senso compiuto ai lauti stipendi che incassano potrebbe appunto,…essere questa…E adesso veniamo al Piano Aziendale attualmente in adozione. Pag.67. Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Servizio Protezione e Prevenzione… ed a tal proposito se c’è un unico psicologo per praticare psicoterapia ai dipendenti, si disattendono i livelli essenziali di assistenza…Cronaca di un piano aziendale annunciato…c’è tempo per tutto… con calma…senza correre…oltretutto piove ed i corridoi sono allagati…attenzione a non rimanere in mezzo al guado perché si bagnano i progetti… e poi…come fate a dimostrare che li aveva preparati?…ma…allora… forse non sarebbe meglio rimanerci in mezzo al guado? Hasta la vista