di Federico Grimaldi
Dopo tante chiacchiere e relative sbattute in petto, dichiarazioni di fedeltà assoluta alla causa, promesse ed impegni e tutto quanto è stato posto in essere per colpire a fondo l’immaginario collettivo ed impiantarci la solita storia che nasce, pasce e muore in 24 ore….tutto tace e tace così profondamente da aver suggerito al direttore dello Stadio del Nuoto, Osvaldo Sciola, il quale dopo essersi dimesso ha pensato bene di ripensarci e di rientrare in carica, di andarsene in ferie…e l’interessato, evidentemente esausto e spossato da tutti questi movimenti, lunedì scorso ha deciso di andare in ferie annunciando il suo ritorno in pista per mercoledì prossimo…Ed a proposito di spossatezza…giunge voce che nei giorni scorsi il solito “scrivano per passione”, dimenticando opportunamente di firmare, avrebbe inviato un esposto in cui denunciava come pericolante il tetto dello Stadio del Nuoto che recentemente era stato incatramato… Naturalmente è stato immediatamente effettuato un sopralluogo tecnico che non avrebbe rilevato nulla di preoccupante…ma a questo punto è facilmente comprensibile la necessità di Sciola di evadere dal campo minato…Tuttavia la domanda sorge spontanea…chi dirige lo Stadio del Nuoto in sostituzione di Sciola?, ci risulta che allo stato non vi sia alcun responsabile…e se così fosse… chiunque potrebbe entrare ed uscire senza problemi?, per quel che ci risulta gli uffici dell’Agis sono aperti soltanto il martedì ed il giovedì…all’interno dello Stadio vi sono i dipendenti della cooperativa che si occupa delle pulizie e della guardiania ma per il resto? Tutto tace…e la cosa meraviglia per caso?