CASERTA – Domenica 15 dicembre al Diaz un Open day veramente straordinario! Da una parte il Liceo con le porte aperte al territorio e dall’altra il Diaz in scena all’Auditorium .
Moltissimi gli avventori che hanno visitato i laboratori attivati da docenti e alunni e altrettanti genitori allo spettacolo che ha messo in scena i talenti dei ragazzi.
Musica, canti, balli e persino una coreografia sui pattini. Una scuola a 360°, un liceo dove si respira la libertà e ci si può esprimere con le proprie passioni, ma che è anche – e soprattutto- un liceo scientifico con un potenziale tecnologico veramente unico.
L’implementazione dei laboratori , voluta dal Preside Luigi Suppa, è oramai un processo avviatissimo con device di ultima generazione che trovano la loro applicazione non solo in ambito strettamente tecnologico, ma anche nei laboratori di fisica e di biologia dove il metaverso rende possibili esperimenti che sarebbe pericoloso effettuare in un laboratorio scolastico.
Intelligenza artificiale, realtà aumentata, metaverso e poi…e poi un pianoforte, una batteria….tanti strumenti per ritornare ad essere ragazzi spensierati ed esprimere i propri talenti.
Un modo nuovo di affrontare il percorso liceale e, a dimostrarlo, anche le sezioni di Sperimentazione e Ricerca che, con altre prime, hanno trasportato sul palco l’attività didattica del debate su un argomento che è stato oggetto di ricerche e discussioni: Il processo ad Agamennone per il sacrificio della figlia Ifigenia. Caso che è stato oggetto di riflessione sulle tante giovani Ifigenia del terzo millennio che subiscono gravi limitazioni esistenziali.
Un appuntamento impegnativo, una due giorni di spettacolo e domenica tutto il Diaz in attività con la sua energia, l’ottimismo e tanto amore per i giovani….un Liceo speciale…ecco perché poi…Chi è del Diaz lo è per sempre|!