NAPOLI, LANCIATO ‘PERSECTIVE SMART CITY’ ALLA FEDERICO II

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1MGc skgBlxc 300x146 NAPOLI, LANCIATO PERSECTIVE SMART CITY ALLA FEDERICO IINAPOLI – “Per il Gruppo Maggioli organizzare questo primo evento dedicato alle Smart city è una grande opportunità. Lanciarlo inoltre a Napoli, da questa storica Università, che è incubatore di tante start up, ti dà l’idea della prospettiva, della speranza che davvero la “smart city” non sia solo un sogno ma qualcosa di realizzabile. E poi permette al nostro Gruppo, leader sul mercato della Pubblica amministrazione – ma anche attivo nel privato – di mettere a confronto e far dialogare le due anime. Una grande opportunità di confronto dalla quale ci auguriamo escano spunti, idee, qualcosa di nuovo che sarà di slancio per continuare a investire nel mondo delle smart city e, quindi, nel futuro del nostro Paese”. Amalia Maggioli, consigliere delegato Commerciale, Marketing, Estero del Gruppo Maggioli, ha raccontato così all’agenzia Dire l’obiettivo di Perspective Smart City, un forum dedicato alla città del futuro, alla rigenerazione urbana e alla trasformazione digitale, che si è aperto ieri a Napoli e proseguirà fino a domani.

La conferenza plenaria di inaugurazione si è tenuta nel Campus universitario e centro di ricerca dell’Università di Napoli Federico II a San Giovanni a Teduccio dove è intervenuto, tra gli altri, anche il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, di recente nominato presidente Anci.

“Stiamo vivendo un periodo di grande trasformazione delle aree urbane – ha spiegato il primo cittadino -, fortemente condizionata da un lato dalla transizione digitale e, dall’altra, dalla necessità di una transizione ambientale che garantisca sostenibilità e uso adeguato delle risorse naturali. Per fare questo ci vuole una visione della città che sia in grado di superare i grandi divari che abbiamo nelle periferie, nelle grandi aree urbane, con investimenti, ma, soprattutto, con una visione della città che utilizzi degli agenti trasformativi forti. Penso alle università, ai luoghi dove si fa innovazione, agli incubatori di impresa, alle aziende ad alta tecnologia che diventano driver di trasformazione urbana sia dal punto di vista fisico che sociale e creano una nuova economia, capace anche di attrarre talenti, giovani, e trasformare le realtà del territorio”.

L’evento, organizzato da Gruppo Maggioli e THE PLAN – testata di architettura e design tra le più seguite a livello internazionale, dal 2018 brand del Gruppo di Santarcangelo di Romagna – intende coinvolgere la filiera del mondo smart city: Pubblica amministrazione e figure politiche, attori degli investimenti e dello sviluppo immobiliare, il comparto della progettazione a scala urbana e infrastrutturale, le aziende attente ai temi dell’innovazione e del valore pubblico.

Nel corso di una tavola rotonda dedicata, tra l’altro, al rapporto “pubblico-privato e pubblico-pubblico” Luca D’Agnese, direttore Advisory e Competence Center di Cdp, ha evidenziato che “Cassa Depositi e Prestiti interviene sui processi di trasformazione e rigenerazione delle città con diversi ruoli: oltre all’attività di finanziamento, abbiamo un’attività di investimento diretto e una, più recente, di advisory, ovvero di consulenza verso le Pubbliche amministrazioni per riuscire a sfruttare al meglio le opportunità che presentano le nuove tecnologie anche per rispondere alle sfide di trasformazione del territorio senza sfruttare nuovo suolo ma adattando le città ai fabbisogni che emergono”.

Perspective Smart City è, soprattutto, un momento di confronto, utile a tutto il sistema Paese, sui temi, attualissimi, della trasformazione delle città e di come queste vengono vissute. “Ci sono alcune priorità – ha sottolineato Manfredi Catella, fondatore e Ad di Coima SGR – che oggi sono sotto gli occhi di tutti. Innanzitutto penso ai grandi divari sociali, quindi c’è il tema dell’abitare, del consentire a chiunque di vivere in una città in maniera armonica sia rispetto all’età che alle caratteristiche sociali. L’altro tema importante è sicuramente quello ambientale in quanto proprio nelle città, sia per gli edifici che per i trasporti, si materializza la stragrande maggioranza dei consumi e delle emissioni. Le città sono realtà critiche nello sviluppo del nostro Pianeta: oggi più che mai diventa prioritario progettarle o ristrutturarle in maniera intelligente”.

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