CASERTA – Prosegue il vasto programma di videosorveglianza approntato dal Comune di Caserta, che prevede l’installazione di circa 200 telecamere su tutto il territorio cittadino. Grazie ai progetti messi in campo dall’Amministrazione, saranno impiegati strumenti tecnologici in grado di prevenire e controllare il fenomeno della movida, di monitorare i flussi di traffico, con sistemi di lettura targhe in grado di individuare veicoli privi di assicurazione o collaudo, di contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e di identificare, anche al buio, individui intenti a compiere azioni criminali. Le registrazioni saranno sin da subito messe nella disponibilità delle autorità di polizia e, successivamente, il sistema sarà posto in collegamento direttamente con le forze dell’ordine.
Un progetto di grande importanza, e in pieno svolgimento, è quello realizzato dalla società concessionaria del servizio di pubblica illuminazione. Si è già provveduto all’installazione di 12 telecamere presso il Belvedere di San Leucio e nelle prossime settimane si continuerà nelle borgate di San Leucio, Briano e Vaccheria. È previsto, infatti, entro fine anno, il ripristino di 24 punti di osservazione elettronici che garantiranno il controllo del territorio cittadino, a partire da questi luoghi storici. San Leucio, Briano e Vaccheria, poi, si inseriscono anche all’interno del progetto che garantirà il controllo e la vigilanza delle buffer zone attorno ai siti Unesco (Reggia e Belvedere) e nel Borgo medievale di Casertavecchia, ovvero in quei luoghi dove ci sono i flussi turistici.
“Per San Leucio, Briano e Vaccheria – ha spiegato il Consigliere comunale delegato di zona, Donato Tenga – stiamo dando la massima priorità, con l’obiettivo di garantire la piena sicurezza all’intera zona, che negli ultimi mesi è stata interessata da furti in appartamento e a danno di alcuni esercizi commerciali. Le telecamere rappresentano uno strumento fondamentale per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni criminali e l’Amministrazione sta profondendo il massimo sforzo per allestire un sistema organico ed efficiente di videosorveglianza. Sono state avviate, inoltre, interlocuzioni istituzionali con la Prefettura e le forze dell’ordine per effettuare controlli serali e notturni più frequenti a Briano, Sala, San Leucio e Vaccheria, al fine di garantire la sicurezza sia dei cittadini che delle attività commerciali”.
Un altro progetto in campo è quello che sta portando avanti la società concessionaria del servizio di mobilità in città, che ha già presentato un cronoprogramma in base al quale, entro una settimana, inizierà l’installazione di 22 telecamere. Saranno posizionate all’ingresso e all’uscita di Viale Lincoln, Viale Carlo III di Borbone, Viale Douhet, Via Cappuccini, Viale dei Bersaglieri, Via De Falco, Via Marchesiello, Via Ruta, Via Madre Teresa di Calcutta, all’ingresso di Via S. Commaia, al punto di uscita di Via Camusso, a Via Amendola (incrocio con Via Tescione), e in prossimità dell’uscita “Tredici – San Clemente” della Variante Anas.
Il Comune, poi, ha ricevuto altre risorse per la videosorveglianza attraverso due progetti, realizzati in sinergia con la Prefettura e finanziati con fondi del Ministero dell’Interno.
Il sistema di videosorveglianza messo a punto dal Comune di Caserta, infine, andrà ad integrare anche quello che il Consorzio Asi installerà, a partire da metà dicembre, nella zona compresa tra via Edison, viale delle Industrie e l’area ex Saint Gobain oltre che in località Ponteselice.