CASERTA – In qualità di Presidente della Commissione di Controllo e Garanzia PNRR, Commissione Consiliare istituita per monitorare l’andamento dei progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sul territorio comunale, esprimo profonda preoccupazione – dichiara il consigliere di FDI Pasquale Napoletano – circa il rispetto delle scadenze di consegna previste per il completamento delle opere.
Oltre alle complessità che già caratterizzano l’avanzamento dei lavori, si aggiunge ora il recente terremoto giudiziario che ha colpito il Comune di Caserta e che, purtroppo, ha coinvolto anche l’ingegnere Biondi, responsabile unico del procedimento (RUP) per diversi progetti del PNRR. Questa situazione non solo richiederà la nomina di nuovi RUP, con il rischio di ulteriori ritardi, ma potrebbe rallentare ulteriormente l’iter progettuale, compromettendo il rispetto delle scadenze previste.
Le principali scadenze per i progetti PNRR includono:
Fase intermedia 2024: Completamento dei lavori avviati e raggiungimento dei primi obiettivi intermedi, come definito dalle milestone del PNRR.
Scadenza 2025: Completamento di tutte le opere infrastrutturali principali, con un avanzamento complessivo del progetto pari a circa l’80%.
Termine finale 2026: Conclusione definitiva di tutte le opere e consegna dei lavori, con l’assolvimento di ogni obiettivo fissato nel programma.
Il mio ruolo istituzionale impone di vigilare attentamente su ogni fase dell’avanzamento dei progetti e, alla luce di questa situazione, è indispensabile agire tempestivamente per garantire la continuità dei lavori e scongiurare il rischio che Caserta possa non rispettare questi tempi stringenti. È necessario un intervento coordinato tra le amministrazioni e le aziende coinvolte, con il massimo impegno da parte delle autorità competenti, per superare le criticità attuali e preservare le opportunità offerte dal PNRR.
Confidiamo che vengano messe in atto tutte le misure correttive necessarie affinché Caserta possa beneficiare appieno dei fondi e delle opportunità del PNRR, evitando un rallentamento che avrebbe gravi ripercussioni sullo sviluppo strategico della città.
