AVERSA – Vince lo sport, vince l’amicizia e si sottolineano i veri valori del calcio, legati alla cultura e all’istruzione. Stamattina è stata inaugurata la palestra ristrutturata del liceo ‘Jommelli’ di Aversa e tra i protagonisti dell’evento anche i calciatori e i dirigenti della Real Normanna. Una presenza che ha rafforzato il legame tra la città di Aversa e lo sport, rappresentato anche dagli atleti e dal presidente del club di pallavolo maschile, la Evolution Green Aversa.Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Real Normanna, Enzo Del Villano, il presidente onorario Mimmo Diana, il direttore generale Giovanni Buonamano, e i dirigenti Umberto Pagano e Marco Ciardulli. Insieme a loro, anche i calciatori Rosario Di Girolamo, Marco Pragliola e Francesco Esposito, accolti con grande entusiasmo dagli studenti e dai presenti.
Il presidente Enzo Del Villano ha sottolineato l’importanza della manifestazione: “Essere qui oggi, come rappresentanti della Real Normanna, è un segnale forte di vicinanza alla comunità scolastica e alle nuove generazioni. Questa palestra rinnovata non è solo un luogo fisico, ma un simbolo di come lo sport possa contribuire a formare i giovani, trasmettendo valori fondamentali come disciplina, rispetto e collaborazione. È nostro dovere sostenere e promuovere iniziative che rafforzino questi ideali”.
Anche il presidente onorario, Mimmo Diana, ha espresso la sua soddisfazione per la giornata: “La Real Normanna crede profondamente nell’importanza del ruolo sociale dello sport. Vedere la gioia e l’entusiasmo di questi ragazzi ci spinge a continuare a lavorare per offrire loro sempre maggiori opportunità di crescita. Questo evento testimonia quanto il calcio e lo sport in generale possano essere veicoli di sviluppo per il nostro territorio”.
L’inaugurazione ha visto anche la partecipazione delle autorità comunali, tra cui il sindaco di Aversa, Franco Matacena, che ha ribadito il suo impegno a favore dello sport e delle strutture sportive cittadine.
Una giornata ricca di emozioni, che si è conclusa con un simbolico taglio del nastro e una serie di attività sportive, con la Real Normanna a rappresentare i valori più alti dello sport aversano.
