ASL, LO SPETTACOLO CONTINUA…SENZA ALCUNA COMPENSAZIONE

(f.n.) –Incredibile a dirsi…In concomitanza con il nostro articolo di ieri, in cui manifestavamo tutto lo sdegno possibile, per le ingiustizie e la tracotanza con cui l’attuale gestione dell’Asl di Caserta, dette ingiustizie pone in essere, ecco che , incredibile a dirsi, all’Albo Pretorio compare, in tutto il suo magnifico candore, la delibera 1567 del 23 settembre u.s., relativa al trasferimento dall’Asl di Salerno, di un assistente amministrativo, che evidentemente desiderava far ritorno a casa come il mitico Lassie… Il signor M.R. nel mese di gennaio scorso, aveva infatti chiesto il trasferimento in entrata all’Asl di Caserta e quest’ultima, nelle persone dei dirigenti preposti, proprio ieri, meraviglia delle meraviglie, ha concesso l’assenso, adducendo a sostegno della risposta affermativa, che all’Asl di Caserta vi era, ma guarda!, proprio carenza di personale amministrativo!…L’Asl di Caserta che, in virtù dei movimenti scomposti della Politica Politicante degli ultimi anni, conta più amministrativi che scorte di siringhe usa e getta, pensate un po’…”all’intrasatta”  soffre invece, una grave carenza di personale amministrativo e quindi non può che gioire, alla richiesta di trasferimento di M.R. Nell’entusiasmo del momento, che lasciava intravedere l’alleggerimento dell’affanno quotidiano di lì a breve, grazie all’arrivo dell’assistente amministrativo M.R., i dirigenti pare siano  precipitati in confusione. Infatti…l’euforia amigos, sovente gioca brutti scherzi  e quindi, non dobbiamo meravigliarci se la direzione della GRU, ha dimenticato di provvedere alla famosa compensazione…O forse in questo caso non era prevista alcuna compensazione? Essendo il M.R. parente stretto di un importante dirigente della Fials, potentissimo sindacato assai vicino al Ds Misso e al gran direttore Iodice e via col tango…è assai probabile che la famosa norma relativa al trasferimento per compensazione, presenti delle eccezioni del tipo: “a meno che l’interessato al trasferimento non sia un pupillo di qualche politico o un parente di qualche sindacalista”…Fatto è che la compensazione questa volta non è stata contemplata…Allora ditelo su! E non ci giriamo tanto intorno, o no? Inoltre il M.R. avrebbe elencato nella richiesta di trasferimento anche le sue preferenze, che ovviamente non mancheranno di essere opportunamente soddisfatte…ci mancherebbe altro!…Il suddetto M.R. avrebbe espresso il desiderio di prestare servizio nelle strutture presenti nei Distretti 17/19, 18 e nel Dipartimento Dipendenze SerD di Aversa. La motivazione principale della richiesta risiederebbe nella necessità di assistere un familiare, essendo lo stesso M.R. titolare della 104. Ciò che invita al sorriso tipico di chi non riesce a piangere e tutto sommato neppure a sghignazzare e si rassegna a stirare le labbra…è il fatto che il distretto 17/19 è praticamente sotto casa dell’interessato, il 18 a qualche chilometro e il Dipartimento indicato è quello in cui regna la dottoressa Lilia Nuzzolo…A questo punto è appena il caso di sintetizzare che la legge è uguale per tutti, tranne eccezioni sulle quali nessuno ha il diritto di eccepire o discutere, n’est pas? A quale direttore potremmo attribuire questa bella operazione?, al Ds Saverio Misso o al supermega director Enzo Iodice?…la verità sta sempre nel mezzo ed anche questa vola la bella penzata potrebbe essere il risultato della filosofia applicata di due corpi e un’anima sola…Un solo suggerimento, se ce lo consentite…le cofecchie si devono saper fare , facendo almeno finta che si rispetti l’altrui dignità che, siamo spiacenti ma, è ancora, pr molti, un bene inestimabile.  Hasta la suerte companeros!