PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL GARANTE PER IL MONITORAGGIO DELLE TRUFFE: UNA LETTERA APERTA ALLE ISTITUZIONI

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   –   di Christian Mancini   –         

vizzino PROPOSTA DI ISTITUZIONE DEL GARANTE PER IL MONITORAGGIO DELLE TRUFFE: UNA LETTERA APERTA ALLE ISTITUZIONIIn una recente iniziativa volta a fronteggiare il dilagante fenomeno delle truffe, una lettera formale è stata inviata dai legali Avv. Riccardo Vizzino, Avv. Antonella D’Alto e Avv. Emma Vizzino, con la collaborazione del Dott. Adriano Spagnuolo Vigorita, ai presidenti delle Regioni Campania e Basilicata. La proposta contenuta nella missiva riguarda l’istituzione di un Garante per il Monitoraggio delle Truffe, un’istituzione che possa vigilare e contrastare efficacemente le frodi, fornendo al contempo un sostegno alle vittime.

Nella lettera, i legali mettono in luce l’impatto devastante che le truffe, in particolar modo quelle ai danni dei soggetti più deboli, stanno avendo sulla collettività. Frodi ai danni di anziani e persone malate, che avvengono spesso tra le mura domestiche, sono sempre più diffuse. I truffatori, sfruttando la vulnerabilità di queste persone, si spacciano per addetti di servizi pubblici essenziali o propongono false operazioni commerciali, ingannando così le vittime e facendo loro sborsare somme di denaro per prestazioni mai eseguite.

Inoltre, l’aumento dei prezzi dell’energia ha favorito il proliferare di truffe legate a call center non professionali, che con metodi aggressivi cercano di attrarre nuovi clienti con offerte fraudolente.

Ma la portata delle truffe non si limita solo al contesto domestico. Anche online si assiste a un aumento esponenziale di frodi digitali, come phishing, vishing e smishing, attraverso cui i truffatori rubano informazioni personali o si infiltrano nei sistemi informatici delle vittime. Il settore finanziario, in particolare, è colpito da frodi sempre più sofisticate, che minano la fiducia dei risparmiatori italiani.

Il quadro descritto dai legali si estende poi alle truffe assicurative e al gioco d’azzardo, fenomeni che, seppur regolamentati, continuano a causare danni economici e sociali significativi. In particolare, le frodi assicurative incidono pesantemente sul costo delle polizze, soprattutto nelle regioni meridionali, con la Campania in testa.

Secondo i firmatari, è ormai imprescindibile un intervento istituzionale forte, che vada oltre le misure finora adottate. La richiesta di istituire un Garante per il Monitoraggio delle Truffe nasce dalla necessità di un soggetto che possa vigilare attivamente su questo fenomeno, fornire supporto alle vittime e collaborare con le autorità competenti per contrastare in modo sistematico e coordinato queste forme di criminalità.

Il malcostume della truffa, come sottolineato nella lettera, non rappresenta solo un reato economico, ma un danno morale e psicologico che colpisce l’intera società. È quindi necessario che le istituzioni agiscano con decisione per prevenire e reprimere tali comportamenti, dando un forte segnale di disapprovazione e proteggendo i cittadini più vulnerabili.

La lettera si chiude con l’auspicio che questa proposta venga attentamente valutata e che si adottino misure concrete per arginare questo fenomeno, che incide pesantemente sull’economia e sul benessere sociale del Paese.