CASERTA – Il coordinamento di Speranza per Caserta, a nome di tutto il movimento, esprime piena solidarietà al consigliere comunale di Caserta Decide, Raffaele Giovine, per gli incresciosi e preoccupanti episodi di cui è stato vittima nei giorni scorsi. “Sono stato per dieci anni in Consiglio Comunale – commenta Francesco Apperti, coordinatore di SpC – ed assieme ai miei colleghi di gruppo consiliare abbiamo condotto sempre aspre battaglie all’opposizione, talvolta completamente isolati nell’assise comunale. Ma devo dire che, oltre a duri attacchi in aula o a mezzo stampa, non ho mai subito altro”. Il consigliere Giovine, invece, nel giro di pochi giorni, è stato prima identificato da quattro agenti della Polizia Municipale (vedere quattro agenti tutti assieme, peraltro, rappresenta una vera e propria rarità a Caserta), nel corso di una manifestazione organizzata, ed autorizzata, nella piazza retrostante la casa comunale; poi si è visto piombare addosso una denuncia per aver piantato, assieme agli attivisti di Caserta Decide e ad altri cittadini, una decina di piccoli ulivi in via Ferrarecce, nelle aiuole che ospitavano altri alberi che anni fa furono eliminati e mai rimpiazzati. “È sconcertante – continua Apperti – che in una città che soffre ogni tipo di problema, si possa essere denunciati per aver compiuto un atto d’amore, o identificati per aver coinvolto la cittadinanza in una discussione in piazza. Tutto ciò crea un clima pesante, che però non ci scoraggerà, anzi Speranza per Caserta resta con ancora più convinzione a fianco e dalla parte di chi pianta alberi ed organizza assemblee partecipate”.
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Sembra una Barzelletta, se non fosse per aver avuto l’onore dell’intervento di quattro (4) vigili che con questo caldo continuano a fare il proprio dovere, cosa non facile di questi tempi considerato che sono pochi per il territorio di caserta e frazioni. Non per polemica ma solo per conoscenza, in dieci (10) anni in consiglio comunale cosa ha proposto e realizzato per la comunità?, inoltre, il Consigliere dovrebbe sapere che non si può in nessun modo operare sul suolo pubblico neanche per riparare una buca, ovviamente, gli alberi si paintano nella stagione adatta e non in piena estate (amo fiori e piante non recido neppure le rose e fiori del mio giardino). però, vorrei capire “solidarietà” per essere stati identificati?
Per cosa 4 (quattro?) vigili urbani si sono scomodati? Un consigliere comunale ha il diritto, come ogni cittadino, di parlare con gli amici dove vuole.Se, invece, se, Giovine aveva chiesto e ottenuto l’autorizzazione per una pubblica assemblea in una pubblica piazza, cosa avevano da ‘identificare’ 4 (quattro?) vigili urbani? Un consigliere comunale? Le piantine: bel gesto. Anche qui, chiesta e ottenuta l’autorizzazione? Sì? E cosa c’è da denunciare? Comunque, una bella sceneggiata a) per Giovine, di cui ben pochi ricordavano l’esistenza politica all’opposizione (di che?); b) per Marino la cui Amministrazione non va sui giornali, una volta tanto, per arresti, denunce et similia.
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