POLITICA & SANITÀ… CUORI NORMANNI AL VOTO

(f.n.) – E’ addirittura emozionante tornare a parlare dei fenomeni sanitari normanni, anche se in ordine sparso, come si conviene ad un momento elettorale così importante come l’attuale….L’interesse che abbiamo mostrato da sempre, nei confronti della sanità aversana, ci ha procurato nel tempo qualche fastidio, dovuto soprattutto al carattere acrimonioso di qualcuno che, non essendo abituato a ricevere critiche, aveva la pessima abitudine di replicare abbaiando rumorosamente come un pitt bull… Tale atteggiamento, ovviamente, non aveva sortito l’effetto, probabilmente auspicato da qualche permaloso,  perché a lungo andare, il tutto era diventato addirittura noioso…Le notizie di oggi però, sono assolutamente divertenti, nella loro, a nostro parere,  banale ed abituale cialtroneria, che decisamente non possiamo fare a meno di commentarle… Ciò che diverte, anche se sconcerta oltre misura, è un manifestino pubblicitario risalente al 18 maggio u.s., per intenderci… in piena campagna elettorale sia per le Europee che per le Amministrative, nel nostro caso ad Aversa… Il manifesto parlava di giornata di prevenzione medica…e alla stessa maniera di un discount, esponeva le sue brave offerte con relativo prezzo scontato…Una prevenzione in saldo, quindi…Infatti  nel manifestino ormai datato ma sempre interessante, si legge che presso lo studio della dottoressa Diana Olga, il 18 maggio previa prenotazione sarebbe stato possibile effettuare ecografie o elettrocardiogramma oppure ecodoppler, per la modica somma di 10 (dieci) euro,  ma attenzione!,  l’offerta era riservata solo ai residenti ad Aversa…quindi, se una povera donna di Teverola, ad esempio,  non avesse avuto possibilità e avrebbe potuto approfittare dell’offerta dei dieci euro,  perché aveva un problema al seno, come si dice ad Oxford, avrebbe potuto soltanto attaccarsi al tram, perché non era residente ad Aversa, giusto? Naturalmente qualcuno obietterà…solo residenti ad Aversa perché altrimenti si sarebbe verificata una confusione esagerata…Na na na na na  companeros, solo residenti ad Aversa, semplicemente perché ad Aversa si votava per il rinnovo dell’amministrazione e la dottoressa Olga Diana, incidentalmente era candidata in una lista che faceva capo al candidato sindaco Matacena, n’est pas? E tutti zitti naturalmente!, tanto è vero che soltanto oggi, abbiamo incidentalmente scoperto questa ” roba” e se non meraviglia più di tanto la passiva indifferenza e la solita indolenza volontaria del Dg Amedeo Blasotti, stupisce invece e molto, che l’Ordine dei Medici sia sempre così distratto, quando si tratta di cosucce come queste e continui ad essere soltanto un organismo di mera rappresentanza. Consentiteci di dire che questa volgare maniera di fare campagna elettorale è esattamente il tassello mancante ai nostri dilemmi irrisolti sul perché ed il percome, la gente sia cosi disgustata da tutto ciò che ruota attorno alla politica e non finisce qui…il resto a domani. Hasta la suerte!