MACERATA CAMPANIA, CARLA DI CAPRIO: “SARO’ AL SERVIZIO DELLA CITTA'”

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Di Caprio Foto gruppo 300x225 MACERATA CAMPANIA, CARLA DI CAPRIO: SARO AL SERVIZIO DELLA CITTAMACERATA CAMPANIA – “Mai come nelle settimane scorse – Carla Di Caprio, neoeletta consigliera nella lista “Rinascita” – le strade di Macerata Campania erano diventate vere e proprie autostrade, percorse da amici, parenti, conoscenti, amici che avevo ricordato di essere tali, e da tante altre categorie di persone. Con un solo fine: chiedere il voto! Ebbene, lo sappiamo, certi “amici” sono come gli ombrelli: non ci sono mai quando “servono”, quando potrebbero assolvere al loro compito. Ma, come per miracolo, non appena la campagna elettorale entra nel vivo e si depositano le candidature, gli “amici” cominciano a spuntare come i funghi dopo la pioggia, ad uscire come le lumache dopo che il terreno si è inumidito. Ma, a differenza delle lumache, corrono velocemente, accennano sorrisi, danno pacche sulle spalle, si preoccupano di salutarti e ti chiederti come stia, ti inviano messaggi sul cellulare, da numeri che nemmeno hai in rubrica, ti agganciano sui social: insomma un delirio. Io, invece – prosegue –, mi sono tenuta lontano da tutto questo perché ho sempre biasimato chi “usa” le persone per il suo tornaconto personale. Ho continuato a relazionarmi con gli amici come ho sempre fatto, né più né meno, rimanendo la persona di sempre, un’osservatrice della realtà schiva e riservata. E questo mio atteggiamento, che è il riflesso di ciò che sono, è stato premiato da ben 267 cittadini di Macerata che hanno deciso di accordarmi la loro fiducia e, attraverso di me, al sindaco Giovanni Di Matteo, con il quale condivido il programma di governo e al quale prometto tutta la mia lealtà personale e istituzionale. Sarò una consigliera comunale al servizio di tutto il paese, con l’unico obiettivo di consentire al nostro territorio di progredire nella civiltà e nello sviluppo. Ringrazio ancora tutti quelli che mi hanno votata – conclude Di Caprio – e prometto di impegnarmi per il bene di Macerata senza la ricerca di nessun tornaconto personale”.