(f.n.) – Tra qualche ora, tra sorrisi sforzati per l’occasione, sguardi di sbieco ed il solito ricattuccio spalmato sul fondo, simulato ma non troppo, che peraltro alloca in qualità di principio, nelle intenzioni di tutti, (parte e controparte) e la solita sbattuta in petto collettiva, giusto per creare quell’atmosfera di martirio annunciato che non guasta, si terrà l’incontro previsto tra Direzione dell’Aorn e sindacati del comparto…Tentare di capire o pronosticare cosa succederà in quella sede, è piuttosto complicato per diverse ragioni che vanno dall’insieme di “mosse” scompaginate, in cui si è impegnato con la solita passione, il sindacato di maggioranza, ai tumulti interiori dei due sindacati alleati, per finire alle intenzioni del Dg Gubitosa che, se il messaggio subliminale lasciato cadere sui destini futuri del mondo, è stato percepito nella maniera giusta, sarebbero quelle di mettere un punto fermo alle polemiche ed approvare “senza se e senza ma” i famosi regolamenti che, hanno sicuramente rappresentato per qualcuno, la merce di scambio per il mantenimento dello status quo, per quanto riguardava i coordinamenti. Ce la va sans dire che, mentre Cgil Cisl e Uil giocavano soprattutto di rimessa, avendo probabilmente trattato les affaires di loro competenza e gradimento, con largo anticipo, in questa fase sono stati soprattutto, Nursing up, Nursind e Fials, ad entrare e ad uscire dalla cosiddetta coerenza d’azione e di intenti, mentre cercavano di portare a casa il bottino, anche se, a dirla tutta, per onestà intellettuale, si ha l’impressione che a condurre il gioco, sia stata soprattutto la responsabile del Nursing up, a meno che qualcuno, dalle silenziose retrovie, non si stia preparando per calare un asso “all’intrasatta”, e quindi sta pensando zittu zittu ma …probabilmente, come al solito, siamo troppo generosi… Intanto, l’atmosfera di questo scorcio di vigilia è addirittura elettrica… sembrerebbe che la triplice alleanza, abbia deciso di entrare a gamba tesa, sul famoso argomento relativo alla contrattazione decentrata e pertanto i nostri eroi, avanzeranno la pretesa di conoscere l’ammontare dei fondi a disposizione dei lavoratori. La famosa fascia che adesso ha cambiato nome ma che continua a tormentare persino le nostre notti…la famosa fascia, un “comodo e digeribile” frutto per tutte le stagioni!… Spostando quindi decisamente il tiro, su un argomento la cui esposizione e risoluzione positiva, diventa automaticamente la condizione per proseguire nel confronto, aggiungendo inoltre, nello stile tipico del Nursing up, un coreografico “sbattimiento” in petto, a favore del lavoratore, ancora una volta offeso e defraudato dei suoi diritti sacrosanti, si ha la netta impressione, che si profili all’orizzonte, ahinoi, un esito catastrofico per questa ennesima riunione…Infatti, come la nostra natura sospettosa ci esortava a presumere, non sono solamente i sindacati, a nutrire doppie intenzioni e a regolarsi di conseguenza, ma pensiamo che anche il nostro bravo Dg Gubitosa, abbia ben più di un interesse a chiudere in fretta questo tavolo di trattative, nella maniera da lui e dalle sue aiutanti di campo, auspicata e che…se ciò di cui siamo venuti a conoscenza e che approfondiremo nella maniera giusta, dovesse corrispondere alla verità dei fatti, non consisterebbe certamente nella comunicazione ufficiale relativo all’ammontare dei fondi a disposizione, richiesta dai tre sindacati sul piede di guerra. Infatti, secondo quanto si vocifera, l’aritmetica al terzo piano della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, ultimamente avrebbe lasciato alquanto a desiderare, dal momento che non è dato sapere se il denaro erogato in eccedenza, per il passaggio di fascia nel 2020, avrebbe dovuto essere restituito in cinque o in dieci anni, come era stato concordato all’epoca, tra Direzione e Organizzazioni sindacali. E poiché sembrerebbe che la norma preveda la restituzione in cinque anni, ce la va sans dire che la serie di atti pubblicati dal momento dell’accordo in poi, sarebbero nulli, compreso l’accordo stesso. A questo punto le cose si complicano…Con questi chiari di luna, il Dg Gubitosa dovrebbe farsi prestare il mantello magico di Mandrake, per tirar fuori una cifra che fosse appena appena credibile, dopo di che dovrebbe chiedere anche l’intervento di Superman per mettere d’accordo le cifre ma…non disperiamo…non si può mai sapere….del resto la risorsa in extremis non gli manca certamente…si alza in piedi, sbatte un artistico pugno sul tavolo, pianta un paio di urla, tutti zitti e chi s’è visto s’è visto…Per quanto riguarda invece, gli obiettivi dei tre alleati, forse sarebbe cosa buona e giusta che, qualora fossero diversi, qualcuno si decidesse a fare chiarezza o no?, visto che la linea sembra essere quella a senso unico del Nursing up e gli altri due… non è che in questa tornata, splendano per autonomo vigore ed originalità, o no? Bah…aspettiamo con una certa curiosità l’incontro di San Valentino ma…per favore risparmiateci scene melense e bacetti all’ombra del violino tzigano…tanto non ci crederebbe nessuno…Hasta la vista!
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