L’UNGHIATA DI CLITENNESTRA
Un giorno qualcuno disse che la “politica era strategia”…cos’ e pazz…cose da non credere…poi qualcun altro aggiunse che la “politica era servizio”… di male in peggio… poi, all’orizzonte della Valle di Suessola spuntò Giuseppe Guida e l’orologio del campanile si fermò irrimediabilmente, mentre gli ingranaggi della logica, si incepparono sulla ragione che, all’improvviso, decise di segnare il passo…Perplessi…avemmo giusto il tempo di distogliere lo sguardo e fu il caos. La Provincia che da tempo dava segni di pericoloso squilibrio, iniziò a balbettare scivolando pericolosamente verso il nonsense, mentre il vecchio presidente, ormai in balia della salsedine, si rifugiò nell’essiccatoio. La stagione del nulla era iniziata ma nessuno se ne accorse…neppure coloro che ne erano stati i principali artefici. L’ignoranza grassa intanto, continuava a secernere ingenti quantità di umore bisunto, con cui si aspergevano diligentemente intere comunità, impegnate nella tessitura dell’insulso e nell’allestimento di fiere e mercati del baratto. Scivolando con classe verso il vuoto, la politica di destra continuava a contendere con un certo successo il primato “del concetto praticamente avvacante” alla politica di sinistra, mentre al centro quelli sempre in “azione” vaneggiavano in maniera così composta e seria, da richiedere l’intervento urgente della Neuro, che in sedici minuti giunse e caricò sull’ambulanza quelli che avevano chiamato, ripartendo immediatamente per una destinazione sconosciuta. Tutto procedeva in linea con la teoria del kaliyuga, che gli iniziati avevano riconosciuto e per questo furono tolti di mezzo con l’accusa di apologia della verità. Il presidente della Provincia rimasto in piedi, dopo l’ultima corrida, assieme ad un solo consigliere della sua particolare idea di destra, restava comunque aggrappato alla coda dello sparviero, mentre il resto dei partecipanti alla giostra della vigilia, si divideva quei quattro consensi spiccioli, sfuggiti allo zaino dei Moderati che moderatamente satolli, occuparono con moderata boria, la moderazione residua… Sic transeat gloria mundi…moderando i pensieri, moderando le azioni e moderando i valori e le regole, la legge ed il giudizio, fino a moderare il sistema sullo spessore del pensiero…ammesso che si riesca a ritrovarne almeno i reperti…del pensiero…ovviamente.
