SANTA MARIA CAPUA VETERE – Ancora al centro dell’attenzione il piano traffico della città di Santa Maria Capua Vetere. Nel corso di un intervento in consiglio comunale, il leader dell’opposizione Raffaele Aveta è tornato ad affrontare l’argomento.
«La pura e semplice inversione di alcuni sensi di marcia – ha spiegato il capogruppo di “Alleanza per la città-M5S” – ha avuto il solo inutile effetto di costringere i sammaritani a giri assurdi. La verità è che l’amministrazione Mirra non ha avuto il coraggio di seguire anche le altre indicazioni del PGTU predisposto dall’Università: così come è stato messo in pratica, il piano traffico, più che un piano “contro” il traffico, è un piano “per” il traffico. L’attuazione parziale, infatti, è totalmente inefficace, in quanto non tiene conto di altre prescrizioni del programma ideato dagli esperti, a cominciare dal trasporto pubblico e dall’incremento della mobilità ciclabile fino alla valutazione dell’attuale stato di manutenzione delle strade cittadine. In questo modo, si stanno solo creando disagi ai sammaritani: il traffico è aumentato in molte strade e, per di più, è stato dirottato su vie pavimentate in basolato, con conseguenze in termini di usura e avvallamenti di cui stiamo già pagando le spese».
A questo quadro, si aggiunge la criticità rappresentata dalla chiusura di via Mattucci: «Oltre a chiedere all’amministrazione una urgente verifica statica (ed eventualmente un rapido intervento di messa in sicurezza) dell’immobile colpito da un incendio – conclude Aveta – riteniamo necessario apportare correttivi al piano traffico al fine di ripristinare la regolarità della circolazione stradale in pieno centro storico».
