CASERTA – Il successo di #Appiaday2023 ha premiato lo sforzo sinergico della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento.
L’intenso programma, stilato dai funzionari archeologi, su input del Soprintendente arch. Gennaro Leva, organizzato dai Servizi Educativi e la fattiva rete con le Amministrazioni comunali dei territori che insistono sulla Regina Viarum, hanno raccolto enormi consensi tra i visitatori, che hanno confermato il forte senso di appartenenza, in un’osmosi generale e innovativa. Per Appia day anche quest’anno è stata confermata la consolidata collaborazione con Antica Capua circuito archeologico.
Nel corso di domenica 1° ottobre 2023 le aperture straordinarie dei siti della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento, che si sono protratte fino alle 22, hanno fatto registrare circa mille presenze.
Visitatori provenienti anche da fuori regione hanno colto al volo la possibilità di immergersi in un percorso suggestivo ed inclusivo in alcuni dei siti archeologici più belli di Benevento, Santa Maria Capua Vetere, Curti e Mondragone: il Convento ex San Felice, la Domus di Confuleius, la Domus di via degli Orti, la Fornace etrusca, il Castellum Aquae e l’area archeologica di via Galatina a Santa Maria Capua Vetere, il Mausoleo della Conocchia di Curti e il Parco archeologico della Regina Viarum a Mondragone.
Ad accoglierli il personale formato della Sabap di Caserta e Benevento e tantissimi giovani e volontari del Servizio Civile e della Croce Rossa di Curti e della Pro Loco Spartacus di Santa Maria Capua Vetere.
In stretta collaborazione tra il Soprintendente e i funzionari archeologi referente di ciascun territorio dott.ssa Antonella Tomeo (Santa Maria Capua Vetere e Curti), dottor Simone Foresta (Benevento), dottoressa Ilaria Matarese (Mondragone), dottor Domenico Oione (Cellole) e dottor Andrea Martelli (Montesarchio), già nello scorso mese di giugno sono state programmate le diversificate iniziative proposte domenica scorsa.
Per Santa Maria Capua Vetere e Curti, comuni sui quali insistono le principali aree interessate dall’apertura straordinaria dell’Appia day, il progetto è stato molto articolato e ha previsto l’apertura no-stop dei siti, con un prolungamento dell’orario di visita in quelli più invocati fino alle 22. Le visite e gli spettacoli by night, grazie al coinvolgimento delle Amministrazioni comunali di Santa Maria Capua Vetere e Curti, hanno reso ancora più suggestivo l’incontro con la storia della Via Appia.
Un consenso che ripaga anche gli studi portati avanti dalla Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento nel corso degli anni, nell’ambito del “Progetto Appia Regina Viarum FSC 2014-2020” finanziato dal Ministero della Cultura per la candidatura dell’importante arteria storica a patrimonio Unesco.