CASTELVOLTURNO – Lunedì 18 Settembre, la rete Castel Volturno solidale, in collaborazione con Libera, commemora le vittime della strage dei 18 settembre, un unicum in Italia, trattandosi di un eccidio di matrice camorrista, terrorista e razzista allo stesso tempo. Nel 15° anniversario chiediamo che il 18 settembre diventi giornata nazionale della memoria di tutte le vittime del razzismo in Italia.
In senato c’è una proposta di legge per istituirla.
Il 18 settembre del 2021 da Castel Volturno era infatti partita la medesima proposta, da parte dell’ex Sen. Ruotolo, poi fatta propria da altri 48 senatori, tra cui Liliana Segre, Emma Bonino e i capigruppo di PD, M5S e Gruppo Misto. Purtroppo quel DDL non completò l’iter parlamentare che oggi andrebbe riavviato.
“Nella memoria dei 6 fratelli innocenti dedicheremo la giornata del 18 a quanti si vedono negato il permesso di soggiorno, a quanti non riescono a trovare canali di ingresso regolari e sono costretti ad intraprendere viaggi pericolosi, a quanti si vedono negare il contratto di fitto o la residenza o una giusta paga ” dichiara Mamadou Kouassi Plii Adama.
Numerosi gli studenti e le scuole coinvolte.
Gli studenti della scuola media Garibaldi saranno protagonisti di un gioco di ruolo attraverso il quale conoscere la storia delle vittime della strage, che è poi la storia di tantissimi immigrati in Italia, spesso storie di sfruttamento, razzismo e irregolarità forzata. Sandro Ruotolo accompagnerà il racconto, vi saranno i saluti dell’amministrazione comunale di Castel Volturno, di Casal di Principe, del Vicario della Prefettura e della Questura. Alle 12 gli studenti del liceo Segre’ di San Cipriano di Aversa e dell’istituto Tecnico di Casal di Principe arriveranno sul luogo della strage dove vi sarà un momento di riflessione e preghiera interreligiosa.