POLITICA & PROVINCIA…CONGETTURE, IPOTESI E …CHISSÀ

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MEGLIO CHE LAVORARE POLITICA & PROVINCIA…CONGETTURE, IPOTESI E …CHISSÀ(f.n.) – La legge Delrio sembra ormai, definitivamente superata ed il ddl che prevede il ritorno all’elezione diretta, per le Province ed il ripristino delle Giunte provinciali, può essere considerato in dirittura d’arrivo. Ma…al di là delle previsioni ottimistiche, degli inciampi, dei ritardi e delle riflessioni, laddove queste strane attività del pensiero esistano ancora, l’attività cosiddetta politica, più importante di sempre, quella relativa alle previsioni di gestione del potere, è assolutamente in marcia…Infatti, almeno per quanto riguarda il centro destra, sulle future spartizioni, oops! volevamo dire: futuri assetti politici, delle Province della Campania, sembrerebbe esserci già un accordo in sede centrale ed il candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta, se non si verificheranno stravolgimenti, dovrebbe essere espressione della Lega. Siamo, ovviamente,  nel campo delle ipotesi e con il decollo delle supposizioni e delle soffiate, provenienti anche dal fronte opposto, è appena il caso di fare due conti…Da qualche tempo, al di là di ogni accordo vero o presunto nel centrodestra, alcuni segnali inconfondibili indicavano come candidato possibile alla Presidenza, Gianpiero Zinzi…Del resto, un giovane deputato oggi,  rischia seriamente di diventare soltanto un numero, tra gli altri giovani deputati, tutti in egual misura immersi a mezzo busto, in una dimensione politica stagnante, che tende a risucchiare, per forza di inerzia, qualsiasi eventuale guizzo creativo…pertanto la candidatura alla Presidenza della Provincia, avrebbe potuto essere una partita tutta da giocare per il giovane Zinzi, al quale, in dotazione gratuita e naturale, sarebbe andata la non poco pregevole esperienza paterna, n’est pas? I numeri per contendere il seggio a Magliocca, o meglio… al suo potente alleato Zannini, avrebbero persino potuto esserci, tanto più che dall’esiguo vivaio new age della Schlein, poco e male rappresentata dalla Camusso, che non riuscendo ad omogeneizzarsi con le nostre contrade, “azzeccando” un discorso politico serio, ha persino “derapato” a vanvera sulla brucellosi…dicevamo…da quella parte sinistra, sembrava proprio non dovesse emergere alcuna candidatura esplosiva…da contrapporre a Magliocca e nel caso di specie al giovane Zinzi. Ma…l’unica a non sapere che il peso politico della Schlein in Campania ed in particolare a Caserta, è pressocché uguale a zero, o giù di lì, sembrerebbe essere proprio lei, confortata appunto dalla Camusso…E quando i giochi sembravano delinearsi con una certa facilità, ad eccezione della possibilità di una candidatura di Marcello De Rosa che al momento segnava il passo all’orizzonte…(ma forse erano davvero troppo lineari per essere autentici) ecco che altri segni altrettanto inequivocabili, appaiono tra luci ed ombre…questa volta diretti dal governatore De Luca. Il primo strano segnale, solo apparentemente naturale, ma in realtà assai significativo ed indicativo, di una certa tendenza del vento a cambiare direzione, è stato lanciato in orbita, dall’improvviso ritorno di fiamma nei confronti del nuovo Ospedale di Sessa Aurunca, fortemente voluto da Gennaro Oliviero che, dopo avere contribuito a ridurre il primo ad una sorta di stipendificio per amici e figli, cumparielli e cummarelle degli amici, al di là delle loro competenze, si preparava ad estendere il suo dominio su un secondo vivaio in progress, almeno nelle sue fasi preliminari, che sono sempre le più interessanti. E poiché il caro Governatore non più tardi di un anno fa o poco più, nel corso di una sua visita all’Ospedale di Marcianise, non fece mistero delle sue intenzioni che, non soltanto mostravano una buona dose di indifferenza nei confronti del nuovo Ospedale di Sessa ma, addirittura, risultava evidente il suo allontanamento da Oliviero…Dispiace essere maligni, ma la politica lo richiede…pertanto, dobbiamo pensare che la smania del terzo mandato abbia, per ovvie ragioni, pianificato nel cuore e nella mente di De Luca, eventuali rancori e cambiato giocoforza gli equilibri, provocato romantici amarcord e predisposto a  nuove esperienze persino un tradizionalista, per certi versi conservatore, come lui, o no? … La dichiarazione  (assai improvvida) di guerra della Schlein, ha fatto sì che De Luca rivedesse alcune posizioni e decidesse di riagganciare il fil rouge con Oliviero… e così arrivano i soldini per lo studio di fattibilità o cose del genere per il nuovo ospedale, mentre, incidentalmente, del Policlinico, de facto, non gliene frega un fico secco a nessuno o quasi, e audite audite…perché non finisce qui…dalle segrete stanze trasuda e gronda addirittura, la notizia che il Governatore avrebbe intenzione di spingere a fondo sull’acceleratore, per favorire la candidatura di Gennaro Oliviero alla Presidenza della Provincia e starebbe lavorando in tal senso… Ce la va sans dire che, dinanzi a questa prospettiva, si rivoluziona quanto sopra…e soprattutto il problema che si profila, riguarderebbe il giovane Zinzi, il quale, forse per rispetto della differenza di età, non si è mai e poi mai, scontrato con Oliviero, nonostante fosse stato sollecitato a farlo più volte ed ugualmente…il caro Oliviero, dal canto suo, forse in considerazione della giovane età dell’avversario, si comportava allo stesso modo …una galanteria entusiasmante tra generazioni diverse! Bene …queste sono le cose che allargano il cuore alla speranza che non tutto il bagaglio di garbo e di educazione, profuso dalla nostra storia, sia andato perduto…n’est pas?…Comunque sia il problema si pone ed uno dei due dovrà lasciare la pista e sicuramente… non si tratterà di Oliviero…Certamente siamo ancora nel campo delle ipotesi ma… ipotesi per ipotesi, dobbiamo considerare che il giovane Zinzi non si ritirerà dall’agone con un saluto e via col tango, non né così? Staremo a vedere…La fantasia politica non ha limiti! Hasta la vista!