MAESTRI DI CERIMONIA E SILENZI DOMITIANI…

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(f.n.) – Le autocelebrazioni balneari non prevedono eccezioni, né i cantori ufficiali della “bellezza a prescindere”, possono indugiare nelle sacche della contraddizione e quindi, se i sindaci di Cellole e Sessa Aurunca, hanno deciso che il mare è azzurro, limpido ed ovviamente non inquinato e soprattutto… se l’Arpac ha promosso ufficialmente il mare della Costa Domitiana, con 18 Bandiere Blu, ce la va sans dire che quei bambini con vomito e diarrea che sono approdati febbricitanti al PS del PO San Rocco di Sessa Aurunca e persino al PS dell’Aorn di Caserta, (e sono stati tanti) mostrando chiari ed inequivocabili sintomi da gastroenterite acuta, necessariamente non devono fare notizia, non è vero? (Dovessimo mai risalire ad una ipotesi di inquinamento delle acque del Mare Blu?…mai na cos ‘e chest!…dovessimo mai parlare di Rotavirus, eccheccaspita!…non era previsto…attenetevi al programma!) E così è stato…i bambini ricoverati d’urgenza in Ps, tutti provenienti da Baia Domizia e nelle cui acque tutti avevano fatto il bagno, non hanno fatto notizia, sembra quasi che nessuno li abbia visti, offuscati dal pulviscolo dorato, che continuano a soffiare e a spargere incessantemente, i due direttori artistici dell’estate domitiana, Di Leone e Di Iorio, sindaci in modalità balneare, promossi sul campo dal loro giullare preferito, esperto negli amarcord ri-conditi, aggiustati alla bisogna e ben omogeneizzati su fb. Ebbene, soltanto per informazione…citiamo il quotidiano La Nazione che nei giorni scorsi, ha riportato diverse volte, la notizia relativa a numerosi casi di gastroenterite nei bambini…e non solo, perché il quotidiano succitato, ha persino fornito indicazioni sulle cure del caso.  Il mare di Lerici (La Spezia) promosso a pieni voti dall’ARPAL, è attualmente sotto osservazione a seguito delle denunce e lamentele, relative ai casi di cui sopra. Di ufficiale al momento non vi è ancora nulla, al di là dei 66 bambini ed oltre, che dal 20 agosto in poi hanno affollato il PS più vicino a Lerici, ma, intanto, assai civilmente l’informazione è stata regolarmente data ed è più che giusto che sia così. Non è invece a parer nostro, intellettualmente onesto, far finta che chez nous, non sia successo niente, affinché non si creino fastidiose crepe nella lucida dimensione delle meraviglie domitiane. L’Asl tace e la cosa, chissà per quale recondito motivo, meraviglia poco o nulla e le altre fonti ufficiali?, tacciono ugualmente…I due sindaci continuano a fare i cosiddetti “mast e fest”, mentre il terzo celebrante, zampetta sulle punte tentando di raggiungere la grazia di una libellula, apparentemente ignaro del fastidioso ronzio che produce, ogni qualvolta ripropone l’edizione riveduta e corretta dei suoi trascorsi bluff. Hasta la vista!