Caserta – 7 luglio, ore 17 – Sala Convegni Centro Studi “Carpe diem” (in via S. Chiara)
Una mobilitazione a carattere nazionale che sta attraversando tutta la penisola con il proposito di tenere alta l’attenzione sul fenomeno “mafioso” e nel contempo di illustrare i provvedimenti emanati dal Governo Meloni per contrastare la criminalità organizzata.
L’evento a Caserta, fortemente voluto ed organizzato dal Dipartimento Provinciale “Tutela Vittime” di cui è referente l’avv. Carlo Cosma Barra e dal Direttivo Provinciale di Caserta di cui è Commissario l’On.le Marco Cerreto, vedrà coinvolti come relatori Don Aniello Manganiello, fondatore dell’Ass.ne “Ultimi”, sacerdote a Scampia, famoso per l’incessante impegnato sociale a favore delle persone svantaggiate, l’avv. Giovanni Zara, già Sindaco di Casapesenna ed avvocato antiracket e dei familiari delle vittime innocenti delle mafie e il dr. Antonio Arzillo, già consulente presso la Commissione Parlamentare Antimafia. Presenzieranno all’incontro la Senatrice Giovanna Petrenga, membro della Commissione Giustizia, l’On.le Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura, l’On.le Gimmi Cangiano, componete Commissione Istruzione e Commissione Trasporti, l’On.le Alfonso Piscitelli, Consigliere della Regione Campania e la Consigliera Provinciale Gabriella Santillo.
Proposito del tavolo è quello aprire un focus, sensibilizzando anche i più giovani, su un tema troppo spesso trascurato, quello delle mafie alle quali FDI lancia un messaggio chiaro “Contro le mafie abbattiamo il silenzio”. Ulteriore spunto di approfondimento sarà “ la rigenerazione socio – culturale attraverso la valorizzazione del patrimonio sottratto alla criminalità organizzata”.
Il logo dell’evento, iconico nella sua veste grafica, vede un muro sfondato da una breccia tricolore che è la rappresentazione della campagna con la quale si intende ribadire il potere della libertà e della democrazia contro infiltrazioni criminali. Da Caserta, insomma, FdI fa partire un segnale forte di speranza con il quale si vuole enunciare la vicinanza e la solidarietà dello Stato a vantaggio di tutti coloro che assiduamente combattono per l’affermazione della legalità: Lo Stato c’è, mai più soli contro le mafie!
