MONDRAGONE – «La foto di Anna Frank con indosso la maglietta del Napoli ed uno striscione senza senso nè motivo ad accompagnarla, non sono semplicemente un insulto ad una squadra che festeggia lo scudetto. Sono una gravissima offesa nei confronti della memoria di una ragazza coraggiosa, morta nel fiore degli anni e vittima di una delle pagine più nere della storia dell’umanità. Una ragazza che ci ha lasciato una testimonianza degli orrori vissuti, che resta ancora oggi il monito forse più forte della tragedia della Shoah. E magari i delinquenti che hanno avuto questa pessima e penosa idea nemmeno lo sanno chi è Anna Frank. Ma resta il fatto che hanno profondamente mancato di rispetto ad un popolo intero. Ad una comunità ebraica che ha già sofferto fin troppo gli orrori dell’Olocausto e dello sterminio. Questo non è calcio. Questo non è tifo. Questo è un colpo al cuore senza fine. Ed è una mancanza di rispetto anche per una città che non se lo merita, perché Mondragone è fatta da tanta gente onesta e perbene, che voleva solo festeggiare il sogno azzurro. Condanno fermamente questo episodio meschino e mi auspico che i responsabili possano essere presto identificati per rispondere delle loro azioni». Lo dichiara Gimmi Cangiano, deputato Casertano di Fratelli d’Italia.