CASERTA – Ancora film da tutto il mondo oggi 15 dicembre per la seconda giornata della tredicesima edizione di Intimalente Film Festival, diretto da Augusto Ferraiuolo e Pasquale Corrado, editor e regia di Rino Della Corte.
Il festival è organizzato dal Comune di Caserta in collaborazione con Olà Fabbrica Creativa, con il patrocinio e il contributo della Regione Campania e della Campania Film Commissione, nonché con la collaborazione dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
In mattinata a partire dalle 10 ci saranno le proiezioni per gli studenti delle scuole casertane che potranno votare per il miglior film che concorrerà al Premio Scuola 2022. Alle proiezioni delle scuole parteciperanno l’istituto superiore Enrico Mattei, il liceo artistico San Leucio, il liceo classico Pietro Giannone, l’istituto comprensivo Dante Alighieri.
In serata dalle 20 spazio ad altri cinque film in concorso. Queste le presentazioni. METROVERSE dell’italiano Etna Scorza è il primo film al mondo girato interamente attraverso le Ray-Ban Stories, gli smart glasses prodotti da Facebook e Luxottica, una telecamera nascosta negli occhiali per catturare l’universo sotterraneo della metropolitana.
THAIPUSAM /TRANCE FOR THE SON OF SHIVA del tedesco Joo Peter offre uno spaccato sensuale e ipnotico del festival indù Thaipusam, con i suoi rituali, la spiritualità e lo spirito di comunità profondamente toccante.
PAESAGGIO FRAGILE dell’italiano Michele Trentini. Nei boschi di abete della Val Visdende, in Comelico, profondamente segnata dalla tempesta “Vaia”, gli agenti atmosferici, il covid, il turismo, rivelano la fragilità di un territorio montano affascinante, che nonostante tutto resiste e suggerisce il senso del limite.
IF ONLY di Wu Tong (Hong Kong) è stato girato tra il 2019 e il 2022 e racconta dei cambiamenti documentati nelle città prima e dopo la pandemia e si pone un grande interrogativo: possiamo tornare come eravamo?
IMPERMANENCE dell’australiano Elliott J. Spencer racconta di un remoto villaggio ad alta quota del Sichuan dove i bambini tibetani studiano intensamente le scritture buddiste; Impermanence esplora le vite dei nomadi abitanti dei villaggi tibetani e il loro stretto rapporto con un ambiente aspro e bellissimo.
Fuori concorso verrà presentato il progetto del regista Luca Gianfrancesco RITORNO A TORA, una comunità contadina del sud Italia nella temperie della Seconda Guerra Mondiale, con l’intervento di Gianni Cerchia, storico, scrittore e docente universitario all’Università del Molise. Ospiti della serata la cantautrice Tonia Cestari accompagnata da Carmine Scialla.