OSPEDALE & ASL CONCORRONO PER LA PALMA DEL FURBO D’ORO

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(f.n.) – La questione relativa agli OSS precari dell’Aorn, che il 30 novembre u.s., hanno concluso il loro contratto a tempo determinato, non può essere accantonata se non si fa chiarezza e non emergono in maniera netta e precisa i giochetti e le trastule che hanno caratterizzato la gestione degli avvisi, delle graduatorie, dei raccomandati, dei favoriti e di quelli senza santi in paradiso. Dopo la farsa di qualche giorno fa e lo scaricabarili delle responsabilità, tra direzione generale dell’Aorn e sindacati, sono trapelate alcune notizie assai interessanti, che riflettono tutta la sfilacciosa ambiguità, con cui si procede quando ci si muove nei pressi di avvisi, concorsi e via col tango. I lavoratori che il 30 novembre u.s. sarebbero andati a casa, circa una cinquantina, a margine della impossibilità dichiarata dal Dg Gubitosa alla concessione di qualsiasi proroga, sono ritornati alla carica proprio con il Dg che nel corso dell’incontro avrebbe diviso le responsabilità tra Regione e Sindacati, allontanando ulteriormente da sé qualsiasi frangia di responsabilità. Anche la richiesta dei precari, di essere spostati all’Asl, al cui interno la carenza di personale, è sempre notevole e preoccupante, era destinata a cadere nel vuoto, perché sembrerebbe, audite audite,  che lo stesso Dg dell’Asl Amedeo Blasotti, avesse fatto all’Aorn richiesta di scorrimento della graduatoria degli OSS a tempo determinato e quindi, si presumeva che sotto sotto, vi fosse qualcuno da sistemare e quindi, sarebbe stato assai improbabile, che il Blasotti avesse potuto scegliere i precari, che stavano per essere mandati a casa. Intanto, con delibera 935 del 30 novembre 2022, è stata pubblicata l’autorizzazione all’utilizzo della graduatoria di merito del concorso pubblico per la copertura a tempo indeterminato di 60 OSS. La domanda sorge spontanea…ma non sarebbe cosa buona e giusta, nonché onesta e soprattutto, non sarebbe prova di grande dirittura morale, nonché volontà di cambiamento di metodo e di intenzioni, cercare di fare luce pubblicamente sul mistero della doppia Pec ricevuta da alcuni OSS avvisisti?, ne abbiamo parlato qualche giorno fa, nella speranza che questa evidente, quanto inqualificabile, cofecchia, potesse essere spiegata ma, ovviamente, quello che doveva essere fatto era stato portato a compimento e mentre lavoratori senza tutori, andranno in mezzo alla strada, i famigli ed i favoriti di Cisl e Nursing up e nel caso, anche le mogli dei favoriti, sono stati sistemati, alla faccia del merito, del lavoro e soprattutto dei diritti e di quella giustizia, che avrebbe dovuto essere uguale per tutti, se non ci fosse stato nel gregge pascolante, qualcuno sempre un po’ più uguale… Se la giustizia fosse uguale per tutti questo “sistemuccio” dello scorrimento e della doppia pec, fatto oggettivamente gravissimo, avrebbe dovuto far saltare immediatamente, una volta portati i fatti alla luce, il banco delle strategie, assai goffe per quel che ci riguarda…E’ davvero possibile, che nessuno si soffermi un attimo sul personaggio X, che ha inviato consapevolmente la seconda pec d’invito, dopo avere consultato l’elenco segreto dei nominativi raccomandati?, lo stesso elenco che lo stesso personaggio X consulterà, quando i precari che avevano ricevuto una sola pec chiesero spiegazioni ed il personaggio fece chiaramente intendere che nell’elenco dei nominativi “segnalati” non figuravano i presenti…Hasta la vista!

2 Commenti

  1. Patitucci ha avuto rapporti con quasi tutto l’ospedale, non dimentichiamo Maria Iavazzo che tutti sanno ora ha vinto il concorso da assistente amministrativo e quando non riuscì a passare l’avviso pubblico il direttore Chianese all’epoca presidente di commissione si giustifico’ dicendo che fece scena muta, ha avuto rapporti con Gabriella Perrotta e anche lei vincitrice del concorso e mi dispiace di Pasqualino De Marinis…. ma contento lui…
    Per lavorare a Caserta devi essere o figlio di… (vedi Basilicata, Corvino, Marotta, Mattiello, la nuora di Maria Alaia e quanto più ne hai….) tutti sindacalisti…..
    Sti cur……t

  2. Parliamo di una struttura,quella dell’AORN Caserta dove il male assoluto erano le infiltrazione camorristiche di qualche anno fa.
    Oggi a qualche anno di distanza con una direzione rifondata avrebbe dovuto regnare la trasparenza…maddeche’!ognuno fa i propri comodi,tante cose si sanno ma per convenienza tutti tacciono..
    un direttore generale che definirlo marionetta sarebbe come fargli un complimento,un direttore tecnico,l’arch. Patitucci o per meglio dire il pesciaiolo della vasca rossa,insignito come Cavaliere della Repubblica dopo aver fatto sfracelli ed aver evitato la galera piu’ volte,va in pensione e lo ripiazzano li come consulente…fa ridere gia’ cosi.
    Ma almeno ha fatto in tempo a sistemare la sua eletta/protetta logopedista,facendole vincere dapprima l’avviso pubblico e infine il concorso a t.indeterminato ed in tempi record anche un bel cambio di reparto..se non e’ camorra questa cosa lo e’?
    Hasta Papi

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