CASERTA – Nell’ambito del Progetto SPID (Sostenere la Partecipazione all’Innovazione Digitale) promosso dal Movimento Difesa del Cittadino e finanziato dal MISE con la Legge 388/2000 – ANNO 2021, e volto a favorire la Transizione Digitale anche per la categoria dei disabili visivi, unitamente e con la collaborazione del Garante Regionale disabili della Campania, sono state già realizzate alcune importanti attività, quali il Workshop nazionale sul tema “Disabilità e tecnologie digitali”; la Guida ai Servizi digitali della Pubblica Amministrazione in formato PDF accessibile ai non vedenti e agli ipovedenti; la guida su come tutelare i propri diritti attraverso il Difensore Civico Digitale; il monitoraggio dell’accessibilità effettiva per le persone disabili dei siti web e delle applicazioni mobili della Pubblica Amministrazione.
A tale riguardo, il 16.11.2022 alle ore 11,00 sulla Piattaforma Teams (Link: https://bit.ly/campania-garante-disabili) verrà realizzato un webinar gratuito, a partecipazione libera, su “Informazione digitale e formazione sui diritti dei disabili visivi”, organizzato dal Movimento Difesa del Cittadino, in collaborazione con la Cooperativa Nuovi Orizzonti, con il Garante disabili della Regione Campania, Avv. Paolo Colombo, e con l’INVAT ( Istituto Nazionale Ausili e tecnologie).
Gli interventi ed i materiali didattici utilizzati saranno, al termine del webinar, messi a disposizione degli utenti in formato pdf accessibile.
Con questa iniziativa MDC vuole quindi contribuire a realizzare pienamente, e senza barriere di sorta, quella Transizione Digitale che, nell’era post Covid, costituisce la spinta e la leva per far ripartire il Paese, grazie anche ai cospicui fondi messi a disposizione dal PNRR.
Il rafforzamento delle competenze digitali del cittadino-consumatore non può – e non deve – prescindere dalla formazione e dall’informazione, a 360°, anche di coloro che, pur affetti da disabilità visiva, con semplici accorgimenti possono pienamente usufruire e utilizzare, con cognizione ed in piena sicurezza, tecnologie e strumenti necessari per la tanto agognata svolta digitale.
Con il progetto SPID, pertanto, si è voluto affrontare, per la prima volta e in maniera specifica, il gap culturale che rende difficile l’accesso e l’utilizzo di internet a molte categorie fragili (come anziani, minori e disabili), con l’obiettivo di superarlo grazie alla ricerca e all’offerta di soluzioni e rimedi di pronto utilizzo, nonché alla messa a disposizione di materiali facilmente accessibili, sia per i contenuti trattati che per le modalità di consultazione.
Non va dimenticato, infatti, che sempre più, molti dei servizi resi dalle pubbliche amministrazioni, sono accessibili quasi esclusivamente on line o tramite canali digitali: pertanto, non mettere nelle condizioni tutti i consumatori e gli utenti di accedere in sicurezza e semplicità ai servizi necessari per far fronte alle esigenze quotidiane (dal pagamento di utenze all’iscrizione dei propri figli a scuola), rischia di lasciare ancora più sole e o prive di garanzie, proprio quelle categorie di persone che lo Stato, dovrebbe maggiormente tutelare.
Con questo spirito di collaborazione e progettualità volta al futuro, MDC lavora per la piena inclusione della categoria di non vedenti e ipovedenti, affinché siano parte sempre più attiva nelle sfide digitali che il mondo attuale ci sottopone.