(f.n.) – E discorrendo sui privilegi e sui favoriti, non dovremmo dimenticare le coreografie intenzionali che accolgono, avvertendo con incantevoli messaggi subliminali, eventuali new entry…ma di questi ameni passaggi parleremo dopo…Adesso soffermiamoci per qualche istante, sulla storia pregressa dei prediletti storici…Ieri abbiamo disquisito sull’Opsos e sull’attuale erede del feudo, che mantiene tutte le caratteristiche di un passato che, detto tra noi, non ha nulla di glorioso…Il territorio della direzione sanitaria allargata, che per un certo periodo e per ovvie ragioni che non staremo qui a ripetere, era rimasto strategicamente “sgombro” da ogni possibile, ipotetica, associazione di idee, fatta salva la presenza costante e inamovibile del golden boy, erede designato in alto loco, della direzione medica di presidio, costituì comunque una brillante postazione, ambita sia da lady Cio che da un’altra prestigiosa colonna della sanità ospedaliera, la Peyer….Infatti, quando si decise di affidare il coordinamento dell’Opsos a Donato Alcorano, entrambe si risentirono e non poco, visto che occupavano i primi posti della graduatoria…Ma si considerò opportuno inviare la dottoressa Peyer in Cardiochirurgia e la dottoressa Cusano in Oncologia, esattamente dove si trovava ultimamente, prima di ri-schizzare verso l’Opsos…E fu così che per ricongiungerci all’articolo di ieri, ricordiamo che passò il tempo e impreziosendosi nel modo giusto le strategie, accadde che la dottoressa Peyer, per ragioni personali, lasciasse la Cardiochirurgia e si sistemasse all’Ufficio Infermieristico nell’Opsos ed essendo la più titolata, alla Scuola Infermieri, superando ovviamente e con giusta ragione, il caro Di Carluccio, n’est pas? E se volessimo addivenire ad una prima sintesi del tutto, dovremmo dire che: nella UOC Opsos vi sono al momento tre coordinatori (carucci) Alcorano, Cusano e Peyer, due caposala Scirocco e Varone, un caposervizio Egidio Sgueglia, un factotum infermiere (evvai!) Michele Carozza e…audite audite, in Ortopedia tanto per fare un esempio, non c’è nessun caposala…Misteri della fede…Potrebbe anche darsi che nel corso delle libagioni di una certa cena di pensionamento, anni fa, si siano assunte decisioni per un futuro che, dopo le dovute pause strategiche, a quanto pare sta decollando proprio in questa stagione, o no? Staremo a vedere ed intanto, perdiamo un paio di minuti per far finta di stupirci di fronte ad un rituale che, se non fosse squallido e appartenente al peggiore dei deja vu, riuscirebbe persino a far sorridere…Siamo venuti a conoscenza che è stato nominato il nuovo primario della UOC Chirurgia dei Grossi Traumi … che, tra l’altro è lo stesso professionista, bravo e capace che, pur avendo ottenuto il migliore punteggio al concorso bandito dall’Aorn nel 2019, gli venne preferito da quel genio del Dg Ferrante il secondo classificato… “perché al Sant’Anna e San Sebastiano cosi si fa”… motivò il novello Pericle de noautri… Noi avremmo voluto stendere un velo pietoso su quella che, consideriamo una pagina grigia, ma le recenti prodezze del Chicco Nazionale, in modalità benvenuto, non ce lo hanno consentito…Infatti, per rendere omaggio ad una tradizione tessuta di mielosa ambiguità, condita appena appena da schizzi di “lasciato intendere subliminale”, il bravo Chicco Massa de nuestro corazon, cosa s’inventa?, prende sottobraccio il neo primario e cosa fa?, lo accompagna in visita alle eccellenze del nostro povero Ospedale a cominciare, e naturalmente da quel prodigioso esperimento unico nel Bel Paese che ha consentito ad un Day Surgery di diventare UOC e al bravo Chicco Massa di diventarne primario…Immaginiamo che a delegare il Massa, a prodursi nella promenade in nome e per conto, sia stato il Dg Gubitosa (ecchissenno?) e ci chiediamo se il motivo a monte di cotanta “spilorceria emozionale”, ed “avarizia tattica” nonché “rachitismo cronico comportamentale” ed “artrosi deformante del pensiero” e “anchilosi del garbo”, siano una dote naturale della sacra trimurti o costituiscano il “saggio parlato” dell’ultimo corso di aggiornamento, tenutosi nella cuccia di campagna del politico di turno…E dai!…ma vuoi vedere che il caro professor Massa ha lasciato intendere al nuovo arrivato che …per qualsiasi cosa “ modestamente, sto io qqqua!, tranquillo…” Se così fosse…sarebbe da preoccuparsi sul serio! Hasta la vista!