CASERTA – Esercito e Forze dell’Ordine, coordinate e dirette dal Vice Prefetto Filippo Romano, a seguito di una costante e capillare sorveglianza del territorio, anche attraverso l’utilizzo di aerei a pilotaggio remoto della Brigata Informazioni Tattiche dell’Esercito e di elicotteri del ROAN della Guardia di Finanza, hanno condotto fra il 31 ottobre e il 4 novembre una serie di controlli straordinari nelle province di Napoli e Caserta.
Nell’ambito degli Action Day settimanali, il 2 novembre, con ordinanza dalla Questura di Caserta, che ha interessato i comuni di Santa Maria La Fossa, Cancello ed Arnone e Grazzanise, è stata posta sotto sequestro un’area adibita a deposito, denunciata una persona ed elevate sanzioni per 352 mila euro. Le attività sono state svolte dai Carabinieri di Grazzanise e CC Forestali, dalla Polizia di Stato di Castel Volturno, dai Bersaglieri del Terzo Reggimento, dalla Polizia Municipale di Cancello ed Arnone, Santa Maria La Fossa e Grazzanise, dalla Metropolitana di Napoli e dalla Provinciale di Caserta, dalla Guardia di Finanza di Mondragone e Capua, con il supporto di funzionari di ASL Veterinaria e ARPAC.
Il 3 novembre, con ordinanza della Questura di Napoli, nei comuni di Palma Campania, Carbonara di Nola, Liveri e San Paolo Belsito, l’Esercito, la Polizia di Stato di Nola, i Carabinieri e la Municipale di Palma Campania, i CC Forestali di Roccarainola, la Metropolitana di Napoli di Palma Campania e la Guardia di Finanza di Ottaviano, hanno sequestrato un’area privata, un’officina meccanica e un’azienda conserviera, denunciando 4 persone e elevando sanzioni per oltre 190 mila euro.
Inoltre il Raggruppamento “Campania”, a guida Terzo Reggimento Bersaglieri, ha coordinato e diretto una serie di controlli, con il supporto delle forze dell’Ordine e delle Polizie Locali, che hanno interessato aziende e siti nel napoletano e in provincia di Caserta.
In particolare, il 31 ottobre e il 2 novembre, a Orta di Atella e a Sant’Antonio Abate, Esercito e Polizia Metropolitana di Napoli hanno sequestrato due officine meccaniche, sequestrati 30 veicoli, denunciato i proprietari e comminato ammende per oltre 460 mila euro.
Sempre il 31 ottobre, a Palma Campania, una pattuglia dei “Cavalleggeri Guide 19°”, ha fermato un autocarro che trasportava materiali di scarto di scavi edili senza le previste autorizzazioni e ha multato il conducente con una sanzione di 10 mila euro.
Inoltre, il 3 novembre, a Castel Volturno, i bersaglieri della Brigata Sassari hanno fermato due autoveicoli bloccando lo sversamento illecito di rifiuti. Intervenuta la Polizia di Stato, i conducenti sono stato sanzionati e denunciati all’Autorità.
L’azione dello Stato nella “Terra dei Fuochi” continua senza sosta e mette a segno importanti colpi contro l’illegalità, l’abusivismo, lo smaltimento illecito di rifiuti e il malaffare. L’Esercito Italiano e le Forze dell’Ordine che operano nella “Terra dei Fuochi” proseguiranno i loro sforzi a tutela dell’ambiente e della salute, a favore e in difesa di cittadini e territori.