CASERTA. IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME SOLIDARIETA’ ALLE DONNE IRANIANE: APPROVATO IL DOCUMENTO PROPOSTO DAI “MODERATI-INSIEME PER CASERTA”

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%name CASERTA. IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME SOLIDARIETA ALLE DONNE IRANIANE: APPROVATO IL DOCUMENTO PROPOSTO DAI MODERATI INSIEME PER CASERTACASERTA – Il Consiglio comunale di Caserta prende posizione sulla drammatica situazione in Iran. E’ stato approvato oggi un ordine del giorno (prima firmataria la consigliera comunale dei “Moderati-Insieme per Caserta Rosaria Mona) che esprime “il sostegno e la massima solidarietà alle donne, alle studentesse, agli studenti e al popolo iraniano, condannando la sanguinosa repressione attuata dalle autorità iraniane contro le manifestazioni delle donne e le persone tutte che stanno lottando per la libertà e la pari dignità”, si legge nel documento che sarà inviato al Governo italiano e, per conoscenza, all’ambasciata iraniana in Italia. Diversi gli interventi che si sono susseguiti nel corso della seduta consiliare, presieduta dal capogruppo dei “Moderati-Insieme per Caserta” Massimo Russo. Parole toccanti sono state espresse dalle consigliere comunali dei “Moderati-Insieme per Caserta” Daniela Dello Buono e Mariana Funaro.

Dello Buono, per anni componente della Commissione Pari Opportunità e da sempre in prima linea per difendere i diritti delle donne e garantire una presenza massiccia di quote rosa in  Giunta comunale, ha ringraziato Drusilla De Nicola e Alessandra Cirelli, rispettivamente presidente e componente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Caserta. “In tutta Europa, da settimane, sono scoppiate le proteste contro il regime della Repubblica islamica in seguito alla morte di Mahsa Amini, una giovane donna di 22 anni arrestata, picchiata e uccisa dalla cosiddetta polizia morale iraniana, colpevole di non indossare correttamente il velo – ha dichiarato la consigliera Dello Buono – Questo tragico evento ha causato lo scoppio di manifestazioni, oltre che in Europa, anche in diverse città dell’Iran, a partire dal funerale della ragazza nella sua città natale, Saqqez. Le donne sono scese in piazza protestando, bruciando  le loro sciarpe e tagliando i loro capelli. Un’azione, questa, che ha generato la solidarietà di milioni di persone a prescindere da età, sesso, etnia o religione. E’ questa l’occasione giusta per prendere piena coscienza dell’atroce reazione alI’intoIIeranza da parte del popolo iraniano: sono centinaia, ormai, i manifestanti uccisi dalle forze di sicurezza. Più di 40 morti solo il 30 settembre a Zahedan. E‘ fondamentale, dunque, che momenti di discussione come quello di questa mattina non siano solo simbolici ma concreti! Oggi, da quest’aula, si alzi un grido di rabbia e di dolore per quanto accaduto e accade da decenni, per tutte le atrocità perpetrate ai danni delle donne di tutto il mondo! Queste donne hanno bisogno di sapere che non sono sole! Devono sapere che vogliamo combattere insieme a loro per i diritti umani fondamentali!”.

Funaro ha affermato: “Non possiamo rimanere indifferenti di fronte alla violenza dei diritti umani fondamentali. Dobbiamo attivarci anche al di fuori di questo Consiglio comunale, organizzando iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica. Tante e troppe sono le discriminazioni, gli abusi e le ingiustizie che moltissime donne, in diverse parti del mondo, subiscono ancora oggi sulla loro pelle silenziosamente. Ci uniamo al coro di appelli che si stanno susseguendo in questi giorni per chiedere a gran voce il riconoscimento e la tutela della libertà di queste donne, cittadine degne del mondo e come noi con il diritto di potersi esprimere, di realizzarsi e formarsi. E’ importante condurre, insieme, donne e uomini, questa battaglia per un vero cambio culturale. La solidarietà è un dovere morale che deve andare al di là della condivisione o meno di culture e religioni diverse dalla nostra”.