SANTA MARIA CAPUA VETERE – Un sostegno alle famiglie in difficoltà per la crisi energetica mondiale. È quanto propone Raffaele Aveta, capogruppo di “Alleanza per la città – M5S – Verdi” a Santa Maria Capua Vetere, in una mozione presentata nei giorni scorsi.
«La nostra proposta – spiega il leader dell’opposizione – è di individuare le risorse necessarie per un contributo economico “una tantum” per le famiglie in condizioni di disagio, finalizzato al pagamento delle utenze domestiche per le forniture di gas ed energia elettrica. Si tratterebbe di un intervento straordinario, simile a quello che molti altri Comuni stanno mettendo in campo, che integra i provvedimenti governativi e che serve a dare un sostegno, per quanto minimale, ai tanti cittadini che stanno pagando sulla propria pelle le conseguenze della crisi energetica mondiale. Ci sono centinaia di nuclei familiari che, già a partire dalla pandemia del 2020, stanno trovando enormi difficoltà a far quadrare i conti e l’avvicinarsi della stagione invernale desta notevoli preoccupazioni. Riteniamo urgente che anche l’amministrazione comunale faccia la sua parte per prevenire l’interruzione delle forniture e per aiutare le famiglie a pagare le bollette».
Accanto alle misure di sostegno al reddito, il consigliere Aveta ribadisce anche la necessità di «mettere in atto concrete ed efficaci misure di contenimento dei consumi negli edifici comunali, individuando e attuando tutti gli interventi necessari, anche mediante opere strutturali e forme di lavoro da remoto, per favorire il risparmio energetico».