(f.n.) “E voglio che questo sia un Natale storico!” ha dichiarato con particolare enfasi il direttore generale dell’Aorn, Mario Nicola Vittorio Ferrante, a conclusione del brindisi augurale che ha fatto seguito alla solenne annunciazione, che ha “stupetiato” tutti, presenti e non…a proposito del bilancio economico del 2017 che chiudeva in positivo…Fedele fino in fondo alla politica economica adottata, che tagliava di netto gli sprechi o presunti tali, il manager ha vietato l’uso dei “tracchi” che avremmo offerto noi, molto volentieri, se soltanto avessimo immaginato che tra le sue svariate e coreografiche doti, il manager annoverasse anche la passione per “fantasticalandia” attraverso le cui praterie virtuali, probabilmente viaggia con il pensiero nelle ore morte…Certo che sarà un Natale storico!… nessuno nutre il minimo dubbio in merito… “…la comunità ospedaliera ha voluto stringersi intorno al proprio direttore…” recita romanticamente il comunicato e per un attimo abbiamo sperato che la comunità avesse “stretto” il manager alle sue responsabilità….che parlano di disorganizzazione, risparmi sulla pelle dei lavoratori, menefreghismo nei confronti della carenza denunciata di personale, sporcizia diffusa, disordine e “zero” sicurezza…tanto è vero che proprio questa notte al pronto Soccorso Pediatrico, una infermiera pediatrica ed un operatore sanitario, sono stati aggrediti dai familiari inferociti di un bambino che probabilmente doveva essere visitato…ma non era quello il senso della frase… peccato…peccato…peccato anche se il limite che accomuna i gestori del potere provvisorio è sempre lo stesso: quello di ritenere che il resto del mondo sia, come al solito, costituito da una manica di imbecilli.