OSPEDALE, ORDINI DI SCUDERIA & TECNICHE “APPARATORIE”

(f.n.) – La campagna elettorale invade e pervade il nostro Ospedale e… potrebbe mai verificarsi il contrario in questa vita?, se la gestione è impregnata fin nelle fibre più intime e recondite di politica? Ogni capillare, sia pure minuscolo, quasi invisibile, di questa importante struttura sanitaria cittadina, è vivo e si attiva soltanto dietro un preciso impulso politico, dal più infinitesimale, quasi un sospiro impercettibile, al più eclatante…Già, perché dopo chilometri e decenni di incredibile e dolosa impunità, si diventa addirittura sfacciatamente provocatori, n’est pas? , ogni gesto, atto, decisione, assunzione, condizione, mossa, incedere, retrocedere, sostare, far finta di niente, schiattare in corpo e stalkerare alla bisogna, oltre che mobbizzare, per non parlare della percentuale di libertinaggio nota ai più e dai più taciuta e via col tango…ebbene tutto, tutto, tutto l’illecito ed il presunto lecito, quasi causale, è targato e dipinto con “il colore politico del gruppo che conta”. Ed anche questa volta l’Aorn di Caserta, la cui trimurti gestionale è espressione del colore politico regionale in auge, non è immune dalla campagna elettorale in corso e risente tra l’altro, dell’influenza negativa e degli umori pessimi di quei potenti che, nell’Aorn e nell’Asl, hanno fatto il bello ed il cattivo tempo, nel silenzio assenso circostante e che, in virtù delle loro esagerazioni, sono rimasti fuori dalla partita e dalla giostra…. Uno a caso, il presidente del consiglio regionale che, proprio nel nostro Ospedale, conta su un paio di fedelissimi in posizioni apicali, che dirigono le idee dei sottoposti e all’occorrenza mettono in guardia e allertano passando gli ordini del principe aurunco. Delegati storici che nella segreteria politica casertana dell’onorevole, non disdegnano di fare gli uscieri ma che, al Sant’Anna e San Sebastiano, gonfiano il petto più o meno villoso e spargono con sussiego e per procura, gocce di saliva e saggezza aurunca.  L’ordine di scuderia è già arrivato e i ciccetti occidentali hanno sparso il verbo e consegnato l’ostrakon virtuale con il nome della vittima piddina…A breve sarà invece, ufficializzato il nome o i nomi di coloro che dovranno essere destinatari del consenso teleguidato, in direzione rigorosamente trasversale…con una certa romantica preferenza per Lega e Forza Italia. Ma nel nostro asettico Ospedale, che ufficialmente sarà dichiarato estraneo ad ogni manovra politica, perché il Dg Gubitosa, è un maestro nelle dichiarazioni commoventi e fantasiose, si muovono altre faccenduole, che potrebbero essere ricondotte, dopo una attenta ed approfondita analis,i non priva di una petit percentuale di sana e doverosa malignità, ad una manovrina politica. Ad esempio è naturale che il sostituto del direttore della UOC Ingegneria Ospedaliera, architetto Antonio Rocchio, appena insediato desideri mostrare tutta la sua efficienza e capacità, e addirittura tra le sue prime proposte figuri quella che prevede un Avviso Pubblico per l’istituzione di un nuovo elenco di Ditte di Fiducia da invitare alle eventuali procedure, per l’affidamento di lavori sotto soglia comunitaria…Tutto secondo logica, ma tuttavia noi siamo preda di una malignità ormai irreversibile…La lunga storia a colpi di trame, tranelli e  cofecchie dell’Ospedale di Caserta, ha fiaccato sul nascere, la ripresa della speranza e sabotato il decollo delle illusioni, pertanto, è comprensibile che prima di prendere l’ennesimo palo, ci concediamo il sospetto, sovente fondato, che dietro l’apparente candore si celi la cofecchia, o no? Quindi, ce la va sans dire che nessuno dovrebbe stupirsi né scandalizzarsi, se la lettura della delibera 595 del 26 luglio u.s., abbia provocato l’alzata del nostro sopracciglio sinistro…che si abbasserà con calma, senza nessuna fretta, solo se il tempo darà ragione alla buona fede del proponente e torto alla nostra malignità…E a proposito di trame e sospetti, dove la mettiamo la strategia che sta delineandosi attorno ai famosi 20 assistenti amministrativi, assunti secondo una regola scritta dal favoritismo grasso e documentato? Ebbene, circola con insistenza una strana voce, circa una nuova elaborazione della fantasia insondabile ed inesauribile di qualcuno, che prevede un nuovo dispositivo per l’assunzione di personale amministrativo e tecnico, attraverso un bando per Agenzie del Lavoro. Le finalità previste sarebbero la formazione e l’opportunità di tirocinio e lavoro, i fondi potrebbero essere quelli del PNRR ed i contratti previsti andrebbero a sostituire quelli formulati un tempo, dalle Agenzie Tempora e Man Power. A questo punto è indispensabile un “carucci!” perché se lo sono guadagnati, o no? Le menti al lavoro che grondano sudore e sangue avrebbero pensato, secondo Radio Ospedale Top Secret, a due brillanti vie da seguire, perché il servizio reso sia davvero completo e di un certo peso…La prima contempla soggetti da formare e la seconda prevede soggetti già in possesso di titoli e stranamente facenti parte, indovinate un po’…? Di quella graduatoria a tempo determinato dei 29 amministrativi che hanno svolto attività di operatori Covid 19….Ma guarda che geni…quale acutezza, perspicacia, preveggenza…Per evitare ulteriori ripercussioni e soprattutto per scansare la valanga che potrebbe piombare all’improvviso sui 29 privilegiati assunti  a tempo indeterminato, i Frati scalzi dell’Ordine della Volpe e della Faina, stanno cercando di trovare una soluzione in extremis, per tacitare e blandire chi è stato ingiustamente silurato, con quella specie di concorso interno…Hai capito i ciccetti? Questa sarebbe la prova eclatante che il caro Dg Gubitosa, quando mostra di sapere che il famoso concorso per l’assunzione dei 29 amministrativi a tempo indeterminato non subirà alcuno scossone perché la Procura ha archiviato tutto, dice e racconta una sfilza di balle grosse come una casa…o no?, se così non fosse, perché mai si affannerebbe tanto a tentare si tacitare quelli che sono rimasti a piedi e sono giustamente con il sangue agli occhi? Hasta la vista companeros!