OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 207

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(f.n.) -Il nostro Ospedale non riesce ad uscire dal tunnel grigio e torbido dell’incertezza, della inaffidabilità e della mediocrità gestionale. Probabilmente il Dg Gaetano Gubitosa subisce il fascino di Fabio Massimo il Temporeggiatore , dal momento che utilizza la sua tecnica in tutto e per tutto, certo (lui) di fiaccare, l’avversario, le attese, le richieste e le aspettative. Sul tavolo però, oltre al disagio cronico della carenza di personale, che nel periodo estivo si aggrava, insistono problematiche che non possono essere rinviate, come le disposizioni della Regione in materia di Sanità e nella fattispecie di contenimento della nuova ondata di Covid 19. Per associazione di idee, non possiamo non pensare a quel capanno orrendo che, dopo essere costato un patrimonio, continua a costare un botto per la vigilanza…Covid center …tanti salamelecchi di benvenuto e tanti soldi soprattutto, per la novità miracolosa ma tanta tristezza, troppa, per coloro che sono morti e per il disagio continuo e senza giustificazione, che hanno subito al suo interno, molti operatori sanitari. Il capannone oggi è fortunatamente chiuso, ma l’emergenza continua ed il SSR ha inviato disposizioni che prevedono l’isolamento per i pazienti positivi al Covid, all’interno dei reparti in cui sono ricoverati, per specifiche patologie. L’Azienda ha quindi disposto che ogni UO riservi allo scopo due posti letto e l’UOC di Pneumologia ne riservi 3e la Pediatria 5. Se si considera che corre voce che in Ospedale si sia raggiunta una cifra considerevole di positivi, il cui numero non azzardiamo a buttarlo lì ma è notevole, va da sé che questo tipo di programmazione, sia pure ispirata dal Sancta Sanctorum Regionale, non sembra particolarmente efficace per isolare il contagio. Forse, a qualcuno è sfuggito che in Ospedale sono impiegate anche persone a rischio, immunodepresse e come tali, facilmente esposte al contagio. Inoltre in una UOC come la Oncoematologia, è sensato riservare due stanze ai pazienti eventualmente positivi al Covid?, qualcuno ha già dimenticato che poco tempo fa è deceduto un paziente che si era contagiato in reparto? E poi?, siete proprio certi che nei reparti abbaino provveduto a tutte le necessità del caso, per creare quell’isolamento che è facile dettare nelle disposizioni ma, a conti fatti, sembra sempre molto difficile applicare? Ma non sarebbe stati meglio dedicare i reparti esclusivamente al Covid? Questo tipo di organizzazione che si è tradotta nell’applicazione fotocopia delle disposizioni della Regione non sembra avervi richiesto né troppo tempo né troppa energia, n’est pas?, potreste quindi dedicarvi ai coordinamenti ed uscire dal guado in cui vi siete infilati e tragicamente impantanati…Comprendiamo che dobbiate subite pressioni, suppliche, avvertimenti e via col tango, ma …per recuperare un pò di immagine e sarebbe opportuno che la recuperaste, dovreste proprio prendere il bue per le corna caro Dg, altrimenti inizierete a scarrupare scompostamente lungo la china… I cooridnamenti in questa Azienda, sono disposti su un terreno minato…vi sono coordinatori che non sanno neppure cosa sia la verifica obbligatoria, e basterebbe questo aspetto della faccenda, per essere giustificati se si decidesse di resettare…Il giochetto dei sindacati che intendono sostituire i loro sindacalisti coordinatori, con altri sindacalisti coordinatori “freschi”, rischia di diventare un boomerang violentissimo….e quindi, i capataz dei sindacati, carucci, sono costretti a rallentare…ed il Dg appresso a loro…rallenta e temporeggia…Del resto se per anni, avete fatto e disfatto, tutti i comodi vostri, adesso con il compiacimento del Dg, adesso con la complicità del Ds, che ne nominava 50 al colpo, adesso con il parere concorde di tutto l’ambaradan della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, che non voleva fastidi, il minimo che può succedere quando i nodi vengono al p ettine è il caos seguito subito dopo dalle “mejo figure da quattro sordi”….E la graduatoria? Caro Dg se non vi date una mossa vi faranno un monumento, a cavallo dei due numeri della graduatoria più interessanti e vi chiameranno Tanino il Temporeggiatore abbreviato TT, con la speranza che non venga in mente a nessuno di chiamarvi Titti, sapete… questi ospedalieri a volte, sono peggiori dei giornalisti …A proposito del tempo che passa…avete una bella gatta da pelare con il Sitra, non è vero?, potevate uscire dalle botte pescando in un’altra graduatoria e invece, avete voluto addentrarvi in questo percorso accidentato, in cui ognuno pensa per sé…Il prode Mensorio che ogni tanto fa finta di andare altrove, fa una passeggiatina per i negozi e poi torna, perché la sua vera intenzione è quella di fare il direttore sanitario “qui” e si prepara la claque…e il bravo glden boy tenterà di imporre Egidio Sgueglia che come yes man è la perla dei lucidi…Lady Cio invece non ha la stoffa di chi tiene a lungo, le briglie sul collo e quindi, non potendo esagerare nell’arte del comando, rischiando di oscurare il golden boy, potrebbe essersi rivolta direttamente ai piani alti, dove la sua ben nota intraprendenza, avrebbe trovato onori e riscontro. E non è detto quindi che la Annicchiarico non si schieri a favore di lady Cio direttrice del Sitra. Hasta el Domingo!

2 Commenti

  1. Cara Dott.ssa Fate un giro in ematologia hanno le due stanze covi al gentro del corridoio ho visto gli infermieri vestirsi e svestirsi nel corridoio dove passeggiano gli altri malati Ma dove si e’ visto mai tutto questo nemmeno al terzo mondo Ma chi le fa le leggi in nessun ematologia che si rispetti e che si fa rispettare avrebbero accettato V E R G O G N A stanno cadendo come soldatini uno per volta tra pazienti e sanitari V E R G O G N A un primario strafottente ed un caposala che non se ne frega di niente e di nessuno
    Ho paura pure di entrare in quella mina vagante hanno una drlle due stanze difronte infermeria vi rendete conto?

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