SANTA MARIA CAPUA VETERE – È stata una seduta di consiglio comunale ricca di contenuti quella di martedì 14 giugno, dedicata interamente al “question time”.
Sono state discusse sei interrogazioni programmate e sono state anche ammesse al dibattito due interrogazioni urgenti, tutte presentate dal gruppo “Alleanza per la città – M5S – Verdi”, con i consiglieri Raffaele Aveta, Italo Crisileo e Danilo Talento.
Diversi i temi affrontati: dallo stadio “Mario Piccirillo” alla manutenzione delle strade, dai dissuasori di velocità al progetto di un nuovo canile nell’area penitenziaria, dal cimitero alla gestione del servizio di raccolta rifiuti e al decoro urbano.
«Il nostro spirito è sempre quello di una leale collaborazione, anche dai banchi della minoranza, per sollecitare l’amministrazione su tematiche importanti. Eppure abbiamo assistito a momenti di tensione – commenta il capogruppo Aveta – durante la discussione della nostra interrogazione urgente sull’episodio avvenuto lo scorso sabato, quando il personale dell’Esercito ha trovato un mezzo della Dhi dal quale fuoriusciva percolato sulla sede stradale. È un fatto gravissimo, sul quale farà chiarezza la magistratura, ma sul quale è anche necessario che l’amministrazione tenga i riflettori ben accesi».
Quanto al progetto di un nuovo canile nella struttura carceraria, l’amministrazione ha chiarito le modalità di gestione, compresa la partecipazione di associazioni animaliste, i costi per la collettività, le politiche per promuovere le adozioni: «La nostra preoccupazione, in questo caso, è che vengano garantite le condizioni di benessere degli animali e che sia attivato un percorso per arrivare a risparmi di spesa. Oggi, il servizio randagismo e canile municipale ci costa 300mila euro ed è assolutamente indispensabile ridimensionare questa voce di bilancio, muovendosi nella direzione di “canili zero” sull’esempio di molti altri Comuni», spiega Aveta.
In merito allo stadio “Mario Piccirillo”, «prendo atto – continua il leader dell’opposizione – della risposta, non soddisfacente, dell’amministrazione, che imputa alla società del Gladiator la cattiva gestione del terreno di gioco e che attribuisce alla stessa società la competenza per quanto attiene i lavori di rifacimento della tribuna e dell’impianto di illuminazione».
Il gruppo “Alleanza per la città – M5S – Verdi” ha anche sollecitato l’amministrazione a installare dissuasori di velocità e passaggi pedonali rialzati nel rione Iacp e lungo via Avezzana, specialmente in prossimità dei plessi scolastici, così come a intervenire costantemente per la manutenzione e la pulizia delle strade e del cimitero comunale
«Su questo tema – commenta Aveta – non abbiamo ancora capito quali sono le intenzioni e le strategie dell’amministrazione per rendere accessibili le cappelle pericolanti, intervenendo nei confronti dei proprietari o delle congreghe, come nel caso della “Ex Democrazia Cristiana” chiusa ormai da troppo tempo».
Discussa anche l’interrogazione che chiede all’amministrazione di farsi parte attiva, nei confronti dei soggetti competenti, per la rimozione delle barriere architettoniche nella stazione Anfiteatro della ex Alifana e per la velocizzazione dell’iter per realizzare la cosiddetta “metropolitana leggera”.
«Al di là delle singole questioni – conclude Aveta – la nostra insoddisfazione generale deriva dal fatto che questa amministrazione è in piena continuità con la precedente. Sono anni che guidano la città e, ancora oggi, non hanno una qualsivoglia idea di come affrontare, strategicamente e con uno sguardo al lungo periodo, i temi del decoro urbano, della Santa Maria Capua Vetere del futuro, della tutela ambientale, limitandosi all’ordinario. Ma sul decoro urbano non ci meraviglia la loro posizione, giacché continuano a sostenere che la città sia pulita e ordinata… Evidentemente vivono in una città diversa».