BENEVENTO – La Consigliera della transizione al digitale Maria Carmela Mingione tiene a precisare alcuni dettagli sulle spese di telefonia del Comune di Benevento: “La Consigliera delegata alla transizione al digitale, Avv. Maria Carmela Mignone, in relazione agli articoli di giornali apparsi nella giornata di ieri e di oggi 28.02.2022 in relazione alle spese di telefonia del Comune precisano quanto segue:
“In relazione al progetto Pitagora i dati del Comune di Benevento (e pubblicati sul sito SIOPE.it) sono differenti e relativi agli effettivi pagamenti.
Mi preme precisare che dal 2019, quando è stato avviato il processo di riorganizzazione della struttura amministrativa istituendo l’U.O. “Transizione al Digitale e nominando il Responsabile per la Transizione al Digitale, è iniziata una attenta revisione dei processi, dei flussi, e dei costi, elaborando un piano di razionalizzazione delle utenze telefoniche fisse, mobili e dei collegamenti di rete tra le sedi e verso Internet.
La cosa vera e certa è che nel marzo 2021, grazie all’attività del dirigente e dei suoi funzionari è stata completata l’unificazione delle reti dati e fonia VOIP, dismettendo i contratti aggiuntivi ed usufruendo di un unico gestore.
La razionalizzazione delle connessioni e la progressiva cessazione dei contratti, a fronte di un livello di servizio migliorato, ha comportato evidenti benefici per il bilancio comunale, con pagamenti per il complesso dei contratti di € 678.443,77 nel 2019, € 507.974,15 nel 2020 ed € 305.603,09 nel 2021.
Nel 2020 si è dunque conseguito un risparmio del 25,13% rispetto all’anno precedente e nel 2021 del 39,84% rispetto al 2020. Nei due anni dall’elaborazione del piano di razionalizzazione i risparmi conseguiti sono stati del 54,96% e i costi si ridurranno ulteriormente nel 2022.
E’ bene, inoltre, dire con chiarezza che in questi costi rientrano anche tutti i contratti delle sedi amministrative delle scuole di competenza comunale.
Per concludere, in relazione all’interrogazione della collega De Stasio ancora una volta l’Amministrazione darà le dovute e più puntali e articolate delucidazioni sui dati che comunque sono pubblicati si ribadisce sul sito Siope.it. Sarà nostra premura chiedere chiarimenti””.