CONFIMPRESEITALIA, RINNOVATE LE CARICHE CONSILIARI

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Confimpreseitalia, la Confederazione che rappresenta in Italia oltre 80mila associati, presente sull’intero territorio nazionale con 78 sedi proprie, e con rappresentanze in 20 consigli Camerali e 5 Unioncamere Regionali, ha rinnovato le cariche consiliari con l’insediamento della nuova Giunta esecutiva Confederale. Una delle novità è l’elezione di un casertano tra i membri della Segreteria Generale, Pietro Monaco, già Segretario provinciale di Confimpreseitalia Caserta. A lui la delega ai settori della sicurezza sui luoghi di lavoro (L. 81/08), alla formazione ed ai rapporti sindacali. “Ringrazio il Presidente D’Amico e tutti i componenti di giunta che mi hanno voluto assegnare questo incarico, affidandomi 3 deleghe abbastanza delicate. Cercherò di portare avanti i compiti che afferiscono alla nomina cercando di fare gioco di squadra e facendo sistema con gli attori degli enti istituzionali che fanno riferimento a questi ambiti. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro anche se non sono tempi facili. In tutto questo periodo di emergenza e pandemia l’impegno di Confimprese è stato davvero utile ed importante per numerose imprese. Siamo stati coinvolti in moltissime attività di supporto alle aziende, in particolare nel campo degli ammortizzatori sociali, per le casse integrazioni e nelle varie risoluzioni delle crisi aziendali. Non solo consigli ed affiancamento, ma abbiamo offerto proprio servizi. Io stesso ho fatto parte dei tavoli di discussione della regione Campania ed in particolare in quello della Regione Lazio dove siamo stati parte attiva nelle varie proposte di risoluzione”. Anche il Presidente nazionale, Guido D’Amico ha parole di merito per il Segretario Monaco: “Questa nomina è una espressione di fiducia nei confronti di una professionalità che ha saputo interpretare al meglio le sensibilità dell’associazione, il giusto finale di 5 anni di lavoro – ha commentato – Mi aspetto ora che si occupi al meglio delle relazioni sindacali e che lavori con energia per migliorare questi aspetti della confederazione con l’entusiasmo di sempre”. Per quanto riguarda il resto della Giunta sono stati confermati, quali Vice Presidenti, i sigg. Cettina Scaffidi, Giovanni Felice Fulvio Barion mentre per i nuovi ingressi si è registrata oltre a Monaco, la nomina di Gianfranco Piazzolla che si aggiungono ai componenti della Segreteria Generale Antonella Gobbo, Emanuela Paola Vitali ed Antonio Ianniello. Nominato anche il Portavoce Luigi Sambucini. Nel corso dell’insediamento è stata evidenziata l’esigenza di condividere e promuovere nuove azioni e nuovi programmi di rilancio per lo sviluppo dei vari comparti produttivi, nonché le concrete potenzialità per un presidio più incisivo del territorio e dei vari settori ed una conseguente maggiore e più forte rappresentanza delle categorie associate. Tra le priorità emerse il rincaro bollette e l’aumento e dell’Istat e dell’inflazione. Il caro-bollette e l’aumento dell’inflazione potrebbero presentare, infatti, nel corso dell’anno appena iniziato, un conto pesante per le famiglie e per le imprese con una maggiore spesa energetica di oltre 10 miliardi per le prime e aumenti delle fonti energetiche di circa il 40% per le seconde mentre l’inflazione acquisita per il 2021 è pari a 1,9%; tale situazione, non ancora “assorbita” nei comportamenti familiari, rischia di generare un brusco rallentamento delle dinamiche produttive. Bene l’azione del Governo a condizione che si concretizzi in tempi rapidissimi Fondamentale la proroga della rottamazione delle cartelle esattoriali e la pace fiscale ancor oggi, insieme al rinnovo della Camere di Commercio con voto diretto da parte delle imprese iscritte, cavalli di battaglia della Confederazione presieduta da Guido D’Amico. Lo stesso ha evidenziato, in conclusione di riunione, come lo sviluppo della confederazione sia frutto soprattutto della capacità di mettere in campo ed a disposizione delle Associazioni Territoriali, delle Federazioni di categoria e delle Organizzazioni federate una sempre maggior tutela sindacale ed un numero di servizi (accesso al credito, finanziamenti,….) al fine di offrire un sostegno al sistema imprenditoriale rappresentato e renderlo, così, più competitivo.