OSPEDALE, SINDACATI SILENTI, CONCORSO INTOCCABILE …UNICA LUCE: VIETATE LE VISITE ALLA TIN

(f.n.) – Gli spunti migliori giungono sempre dai commenti che, gentilmente, i lettori inviano, con riferimento ad un determinato articolo. Ed è appunto, una giusta riflessione, quella indotta da un lettore, meravigliatosi che nessun sindacato dell’Aorn, ad eccezione del Nursind, abbia chiesto spiegazioni e chiarimenti sulle “cofecchie” che hanno inquinato il concorso per l’assunzione di 29 assistenti amministrativi. Infatti, nessuno tra i bravi sindacalisti che girano come trottole attraverso l’Ospedale, a difesa dei diritti dei lavoratori e si sbattono il petto, in nome della legge e della norma e della regola, ha ritenuto di insorgere a fronte delle nostre chiare ed inequivocabili affermazioni, relative ad un concorso che avrebbe dovuto essere sospeso immediatamente. E come avrebbero mai potuto osare, anche soltanto di fiatare, i bravi cislini, tanto per fare un esempio, se la sanità pubblica sembra essere la dépendance di casa loro?, ma è praticamente inutile ed anche uggioso, ripetere sempre le stesse cose, del resto… chi dovrebbe combattere il clientelismo in genere, compreso quello di tipo “sindacale”?, le direzioni?, impegnate a loro volta ad accontentare amici, politici, parenti, concittadini ed elettori vari?, eh già… parlare ed ipotizzare idee e “sanificazioni” del pensiero, equivale a far parte di una muta di cani, che si mordono la coda e l’unica speranza rimane sempre e comunque, un provvidenziale intervento della Procura della Repubblica, che offra con l’annullamento di questo concorso, un esempio calzante di giustizia e moralità. Per adesso abbiamo effettuato un doveroso passaggio per l’ufficio del responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, inviando una pec per chiedere se sia o meno stato messo al corrente dalla Direzione Generale che, noi avevamo dichiarato di essere in possesso delle prove utili a dimostrare, che il concorso era stato inquinato. Attendiamo serenamente una risposta, che non dubitiamo possa arrivare, dopo di che, provvederemo ad andare oltre, perché le orecchie da mercante avranno anche un coreografico pelo, ma a lungo andare, destano inevitabilmente, sospetti malevoli sulla loro capacità di assorbire o all’occasione, filtrare. Eppure… quando vi impegnate le cose riuscite ad organizzarle in fretta, voi inquilini pro tempore, della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco…e, ad esempio, la decisione dolorosa ma sacrosanta, di impedire ai genitori di accedere ai reparti della Neonatologia e della Tin, infine l’avete assunta, provvedendo ad un programma di videochiamata per consentire ai genitori di poter vedere i loro piccoli, perché, giustamente, la sicurezza dei neonati e la loro salvaguardia dal pericolo delle infezioni, è molto più importante, del desiderio, peraltro legittimo, di vicinanza e di contatto di una mamma e del sacrificio che la privazione momentanea, comporta. Siamo quindi in attesa che provvediate anche al resto che in termini di onestà intellettuale, fa acqua da tutte le parti. Hasta la vista!