NAPOLI, “L’ARTE COME NUTRIMENTO DELLE PASSIONI DELL’ANIMO” AL MASCHIO ANGIOINO

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Vernissage  sabato 18 dicembre  ore 16:30-  Orari di apertura: 09:00-13:00 – 14:00-18:00 tutti i giorni eccetto Domeniche e festivi. Obbligatorio il green pass all’ingressoINVITO MOSTRA DARTE CONTEMPORANEA NAPOLI, “L’ARTE COME NUTRIMENTO DELLE PASSIONI DELL’ANIMO” AL MASCHIO ANGIOINONAPOLI – Da sabato 18 dicembre fino al 3 gennaio 2022 visitabile “L’Arte come nutrimento delle passioni dell’animo”, mostra collettiva di pittura, scultura, grafica e fotografia.  Un progetto che riunisce oltre 60 artisti provenienti da tutta Italia sotto la direzione della storica NUM ME SCUCCIA olio su stampa in cartoncino in tecnica mista 2020  scaled NAPOLI, “L’ARTE COME NUTRIMENTO DELLE PASSIONI DELL’ANIMO” AL MASCHIO ANGIOINOassociazione “Napoli Nostra”. Al vernissage sabato 18 ore 16.30, presenzierà lo storico dell’arte e critico Prof. Rosario Pinto, coadiuvato dal direttore artistico l’Ing. Gennaro Corduas. Per l’occasione una location d’eccezione le “Sale Vesevi“, situate al pian terreno del Castel Nuovo, detto comunemente Maschio Angioino: da sempre considerato il simbolo storico-artistico ed identificativo della città di Napoli e dimora dei più famosi artisti contemporanei internazionali tra cui la mostra evento di David LaChapelle in corso fino al 6 marzo 2022. Per l’occasione il celebre monumento sarà animato grazie alla realtà aumentata tridimensionale capace di garantire un’esperienza immersiva nell’ambito del progetto «Illuminiamo il Natale».

20191221 164821 NAPOLI, “L’ARTE COME NUTRIMENTO DELLE PASSIONI DELL’ANIMO” AL MASCHIO ANGIOINOAl vernissage si terrà un dibattito sullo “Stato attuale dell’Arte Moderna” e sarà presentato il  quinto volume della collana editoriale “ Tra Tradizione e Innovazione “ redatto dal Prof. Rosario Pinto stesso. Tale testo di storia dell’arte, come è accaduto per i precedenti 4 volumi già pubblicati, sarà archiviato alla Biblioteca Thomas J. Watson del Metropolitan Museum di New York, dove un pool di studiosi sta svolgendo una ricerca sull’arte contemporanea mondiale con risultati eccezionali.

“Il punto di orientamento di questa iniziativa espositiva- spiega il professor Pinto- va individuato nella attività di ricerca che ci ha visto impegnati nella produzione di una lunga indagine storico-critica culminata nella pubblicazione di questo volume. Artisti da non dimenticare che contiamo di valorizzare grazie alla spiccata sensibilità culturale dell’associazione Napoli Nostra