Il segretario territoriale del Nursind Antonio Eliseo e la responsabile del Coordinamento aziendale del PO San Rocco di Sessa Aurunca, Angelina Raso, hanno inviato una nota al Dg, al Ds dell’Asl e al DS del PO San Rocco, avente per oggetto la carenza di personale. “Con PEC del 06.11.2021- si legge nella nota – questa Organizzazione Sindacale, ancora, evidenziava e denunciava la grave carenza di personale sanitario nel PO San Rocco di Sessa Aurunca.
In particolare, l’UOC di Pronto Soccorso si trovava a vivere questa condizione critica; 3 unità infermieristiche ed una OSS chiamate a rispondere alle necessità assistenziali degli utenti afferenti al PS, ai pazienti ricoverati in OBI, all’osservazione dei pazienti con sospetto COVID 19, e ai pazienti in attesa di tampone molecolare negativo, da ricoverare nei reparti di degenza. Orbene, non solo questa situazione non è migliorata, ma è, addirittura, peggiorata, in quanto, molti turni di servizio sono coperti da due sole unità infermieristiche. In questo contesto è avvenuto che nel turno pomeridiano del 10 dicembre, una delle due unità infermieristiche presenti, venisse inviata, in urgenza, all’ ospedale di Aversa, per l’approvvigionamento di sangue, mentre l’altra, colta da malore, venisse refertata per le cure del caso. Si è creato, così, un vuoto assistenziale di più di due ore, e soltanto, un caso fortuito ha evitato conseguenze gravi e spiacevoli. Il Nursind ritiene inaccettabile ed inconcepibile che in un reparto fondamentale e primario nella risposta ai problemi di salute della cittadinanza, tutto il personale sanitario non venga supportato, incentivato ma penalizzato e che debba mettere a rischio la propria integrità psicofisica e quella delle persone a cui eroga assistenza”.