CAPRI – Gran finale per il Capri Opera Festival 2021 e per la sua sezione autunnale di casa a Napoli intitolata Terraferma. Nella sua ultima settimana di eventi, infatti, la rassegna dedicata all’opera lirica italiana nel mondo curata nell’ideazione e nella direzione artistica da Pasquale Amato ospiterà il 28 ottobre (ore 20.45), al Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. L’allestimento originale curato dal Capri Opera Festival sarà diretto da Matteo Anselmi e vedrà protagonisti i giovani artisti vincitori del Concorso a Ruoli Capri Opera Festival: Marika Franchino (Santuzza), Paola Vero (Lola), Gabriella Debattista (Lucia), Francesco Congiu (Turiddu) e Fabrizio Brancaccio (Alfio). Maestro concertatore dell’atto unico verista sarà Francesco Di Mauro, coordinatore artistico della Orchestra Sinfonica Siciliana, che dirigerà l’Orchestra del Capri Opera Festival coadiuvato dal Coro diretto da Sergio Iennaco. Grazie ai costumi di Viola Sartoretto, alle scene di Luca De Lorenzo e alle luci di Vito Giuliano, la messinscena guarderà alla storia di Mascagni strizzando l’occhio alla dolce vita caprese degli anni Cinquanta. La rassegna, realizzata con il sostegno del ministero della Cultura e della Regione Campania e in collaborazione con i Rotary Club (Napoli Angioino, Napoli Nord-Est, Napoli Sant’Elmo, Pozzuoli, Afragola-Frattamaggiore, Nola-Pomigliano, Ottaviano, Valle Caudina, Valle Telesina, Sant’Agata dei Goti), si concluderà poi con il doppio appuntamento di Anema e Core, Napoli e il grande Amore, concerto dedicato alla canzone antica e classica napoletana che andrà in scena venerdì 29 (ore 19:30) alla Chiesa di San Carlo alle Mortelle e sabato 30 ottobre (ore 18) nel Salone degli Specchi di Palazzo Cariati. L’ingresso agli eventi è consentito solo ai possessori di Green Pass in corso di validità. Per info e prenotazioni: +39 345 243 8370 / www.caprioperafestival.it