MARINO: “POLITICHE SOCIALI, SICUREZZA, TRANSAZIONE ECOLOGICA: PROGRAMMI IN LINEA CON #IOPARTECIPO”

CASERTA – “Ho ascoltato con estrema attenzione quelle che sono state le proposte programmatiche di Errico Ronzo e del movimento civico Iopartecipo: un gruppo di professionisti che non si sono riconosciuti nelle offerte politiche di chi già era in campo per le elezioni amministrative. Questa frattura tra la società civile e la politica va assolutamente ricomposta e per farlo si dovrà lavorare soprattutto sui temi che ci accomunano. Penso, innanzitutto, alla giusta istanza di un armonico e corretto utilizzo dei fondi del PNRR, che sono la vera, grande opportunità che noi amministratori dobbiamo essere in grado di cogliere per la nostra città e per i nostri giovani. Non possiamo lasciarci sfuggire l’occasione di dare la svolta che Caserta merita in materia di sviluppo e di transizione ecologica ma anche di supporto agli ultimi, rafforzando le politiche sociali, tema che sia io che Ronzo abbiamo posto al centro dei nostri programmi. La pandemia contro cui stiamo combattendo ha lasciato una scia anche di disperazione con la creazione di una nuova povertà che non è solo materiale, ma anche sociale e umana. Non ci possiamo permettere il lusso di lasciare indietro nessuno, per questo dobbiamo lavorare insieme e progettare quella nuova assistenza, con le giuste competenze, di cui c’è necessità. Molto spazio, nel programma di Iopartecipo, è stato dedicato all’emergenza sicurezza. Su questo tema abbiamo lavorato tanto e a questo lavoro daremo continuità con la nascita dell’assessorato alla Sicurezza e alla Movida nella prossima Giunta e l’installazione, che partirà il mese prossimo, di nuove 100 telecamere per mettere in sicurezza giovani e famiglie nel quadrilatero della movida del centro storico, e nelle nostre borgate. Delle nostre periferie ci siamo occupati con un grande sforzo progettuale che ci ha permesso di far arrivare, non soltanto 18 milioni di euro per rendere le borgate il nostro tessuto cittadino più sviluppato e vivibile, ma anche i primi 30 milioni del PNRR che arriveranno, 15 sono stati già stanziati dal Ministro delle Infrastrutture, per trasformare il quartiere Acquaviva. Siamo alle soglie di un poderoso cambiamento di cui tutti devono sentirsi protagonisti. I margini per una collaborazione fruttuosa, nell’interesse dei casertani e di Caserta, ci sono, dobbiamo solo rimboccarci le maniche per guardare oltre le beghe politiche per costruire una nuova politica cittadina fatta di professionalità e competenze”.