(f.n.) – Caserta è una Città che inizia a stupire…decisamente…Abituati alle letargiche armonie in cui sfumano tutte le possibilità di crescita e di valorizzazione delle donne in gamba, quando si riesce a spalancare, anche un solo occhio, sull’universo del possibile…non possiamo che lasciarci andare all’entusiasmo. Rosaria Calabrese chirurgo, sarà il prossimo presidente della Società di Chirurgia Terra di Lavoro, una nomina tanto meritata quanto incredibile, vista la trascuratezza con cui si considerano i meriti delle donne da queste parti. Irriverente come sempre, il compianto Gerardo Zampella, raffinato poeta casertano, anni fa scrisse: “… a Caserta mancano persino le donne…” irriverente e fantastico nella sua sottile e perfida ironia…ammiccante e determinato nel raggiungimento dell’obiettivo… Le donne c’erano, eccome se c’erano, ma il capriccio perverso di una fata cattiva, ne occultava la presenza al momento giusto…C’era sempre un uomo in più che sgomitava dietro all’angolo ed un altro che gettava palate rituali di sabbia negli occhi della logica o, a salvaguardare in extremis le quote rosa, qualche parvenza al femminile, che, imparata l’arte e messala da parte, si metteva in tasca sia l’uomo in più che il lanciatore di sabbia e si appuntava sul silicone, in men che non si dica, battendo tutti sul tempo, la prima medaglia di passaggio e a portata di mano. Dai tempi delle riflessioni di Gerardo Zampella in poi, infatti il merito, nell’immaginario collettivo, ha camminato su una sola gamba, peraltro un po’ sbilenca, ma oggi Gerardo sarebbe addirittura entusiasta di doversi ricredere e perdonerebbe questa Città distratta ed immemore di sé che mostra di non essersi neppure accorta, che nel panorama elettorale convulso in cui naviga e nuota e sbatacchia da qualche mese, non vi era neppure un candidato sindaco donna…Neanche un fiato è trasudato dai salotti buoni semisoporosi e dalle vie e dalle frazioni e dai giardini reali e Gerardo Zampella, poeta e storico casertano dalla lingua tagliente, si sarebbe indignato, ma la notizia di oggi è di quelle corroboranti, esaltanti…di quelle che aprono un varco con il machete dell’irreversibilità e marchiano a fuoco un momento storico…Un punto di non ritorno…ecco cosa marca la prestigiosa nomina in arrivo…La Società Chirurgica Terra di Lavoro, fondata nel 2006 e presieduta nel tempo da valenti chirurghi, da martedì 12 ottobre, p.v. per la prima volta avrà un presidente donna. Destinataria della prestigiosa investitura la dottoressa Rosaria Calabrese, brillante professionista e Consigliera di Parità. Con la presidenza della società Chirurgica ad una donna di spessore come Rosaria Calabrese, oggi inizia un nuovo e significativo capitolo per la Chirurgia casertana, fino a ieri e non solo a Caserta, considerata fino ad oggi, quasi una riserva esclusivamente maschile.