AMMINISTRATIVE, PRIMO COMIZIO DELLA LISTA ‘PROGETTO PIEDIMONTE’ A SUPPORTO DEL CANDIDATO SINDACO LEUCI

PIEDIMONTE MATESE (mi.ma) – Una lista-progetto, partita da lontano, come ha annunciato, durante una conferenza stampa il candidato sindaco di “Progetto Piedimonte” Costantino Leuci, docente al liceo “Galilei”, ex vicesindaco ed assessore nelle giunte di centro sinistra (ben 9 anni) e figura di spicco, da sempre, della sinistra e del PD in particolare, in cui si è trovato in minoranza, rispetto alla linea “imprenditoriale” (la lista dell’imprenditore Vittorio Civitillo insieme a FI, Lega, gruppo “moderati Zannini”, Italia Viva e civici ) sponsorizzata apertamente dal presidente Gennaro Oliviero. Una civica in cui sono confluite due sensibilità, quella del gruppo di “Liberi e fori” di cui Leuci è portavoce e quella del neo gruppo “81016” affacciatosi pochi mesi fa, in cui sono entrati anche gli esponenti di “Piedimonte Futura” movimento ora informale, pur vivace quattro anni fa. Una civica, quella di “Progetto Piedimonte” che, scrivono nel manifesto di presentazione, già nel nome notiamo un posizionamento chiaro ed univoco: la nostra città! Come gruppo autodeterminatosi dal basso, rifiutiamo l’approccio secondo il quale contano i “nomi” ​​o le appartenenze (partitiche, imprenditoriali, personali) o i pacchetti di voti familiari(veri o presunti che siano)”. In realtà era parte – come abbiamo accennato in precedenza di un progetto più ampio, fallito per profonde divergenze, legate in particolare alla carica sindacale con movimento “Cinque stelle oltre” e l’espressione locale di “Verdi Europa” ma “con i quali vogliamo mantenere un atteggiamento aperto pur divisi in questa fase” ha detto Leuci sempre durante la conferenza stampa. In squadra la proiezione di quella identità civica: Gianfrancesco D’Andrea, dirigente scolastico, giornalista e plurianimatore di iniziative civiche (Illuminarti, caffè d’autunno ed altre vivaci iniziative culturali); Gianluca Cestaro imprenditore già consigliere nel secondo Sarro di centro destra; Marcellino Pepe, bancario animatore nel campo dell’associazionismo sportivo e figlio dell’ex presidente dell’Ente montano e capogruppo di Piedimonte Democratica; Augusto Massi, docente tra i promotori, nel 2006, di Sinistra Matesina ex consigliere comunale; Michela Riselli insegnante al suo debutto; Rosario Rossi avvocato e già coordinatore locale del PD durante le amministrazioni Cappello; Cristina Palumbo, dirigente della Pubblica Amministrazione già assessore al bilancio e presidente di Azione Cattolica impegnata sui temi dell’economia civile; Angelo Rotunno, cofondatore di LoveMatese ed attivo nella rete della crescita eco sostenibile; Anna Fusco impiegata nella gestione dei rifiuti, nipote d’arte (il nonno Luigi tra i più combattivi politici di giustizia sociale nel dopo guerra locale a dominio DC); Renato Ricca, ex presidente del consiglio con una ricca esperienza politica; Daniele Romano, dirigente, tra i maggiori conoscitori delle questioni sociali (presidente, in aspettativa, di Fish) Lilli Di Buccio docente al “De Franchis”; la giovane Sara Simonetti; Alessandro Gentile, laureato in storia dell’arte, Lina Masella, docente ex assessore uscente della giunta Di Lorenzo tra le prime a prendere le distanze sia pure a singhiozzo; Angela Barone, ex commerciante ora in pensione ed attiva nel campo delle associazioni. La lista ha aperto la sede in piazza Roma e questa sera terrà il primo comizio.